Scopri cosa vedere ad Asolo in provincia di Treviso: la Rocca d’Asolo, il castello della regina Cornaro e Villa Contarini.
Dove si trova Asolo?
Il comune di Asolo in provincia di Treviso confina a nord con Castelcucco e Monfumo, a sud con Altivole e Riese pio X, a est con Maser, a ovest con Fonte.
Il borgo
Lo splendido borgo di Asolo in Provincia di Treviso sembra adagiarsi sui dolci pendii verdeggianti che compongono la fascia dei colli Asolani, rilievi naturali racchiusi dai grandi fiumi Piave e Brenta e attraversati, in corrispondenza del territorio comunale, dalle vivaci acque del torrente Musone.
Il meraviglioso contesto naturale con cui l’antica cittadina sembra essere in simbiosi appare costellato di innumerevoli testimonianze artistiche, architettoniche e culturali che contribuiscono a rendere il Comune di Asolo tanto unico quanto prezioso, in grado di rapire con la sua storia e con il fascino dei suoi paesaggi le migliaia di visitatori che vi si recano ogni anno.
La Rocca D’Asolo
L’antica fortezza asolana si erge maestosa sulla sommità del monte Braida a più di 300 m.s.l.m, dominando con le sue massicce mura la vasta pianura sottostante lambita dalle acque del Piave e del Brenta.
Il robusto complesso difensivo, le cui solide pareti si innalzano fino a toccare i 15 metri di altezza, custodisce al suo interno testimonianze archeologiche delle antiche strutture che lo hanno preceduto, come i resti di una cappella paleocristiana.
L’origine del fortilizio che è possibile ammirare oggi risale invece a un periodo compreso tra i secoli XII e XIII.
In seguito alla fase di dominazione della famiglia degli Ezzelini, il controllo della possente roccaforte è affidato nuovamente a Treviso per poi passare alla dominazione della Serenissima che si occupò di portare a termine la cinta muraria.
Il Castello della Regina Cornaro nel Comune di Asolo
Originato con ogni probabilità in epoca romana, il fortilizio sorge in prossimità della via Aurelia che anticamente univa Padova alla via Claudia Augusta. Elemento di spicco del fortilizio è la robusta cinta muraria circondata da fossati e palizzate realizzate dai longobardi.
La proprietà del sontuoso maniero passò alla casata degli Ezzelini ai Carraresi, nobile stirpe padovana, poi alla città di Treviso e successivamente alla Repubblica di Venezia che ne fortificò il sistema difensivo.
Ricevuto il titolo di domina Aceli nel 1489, Caterina ottenne l’edificio come compenso per aver ceduto l’isola di Cipro di cui era regina alla Repubblica di Venezia.
Dopo la morte della Regina la proprietà tornò sotto il controllo della Serenissima, in seguito alla cui caduta nel 1797, la struttura dovette sopportare un periodo di graduale abbandono.
Oltre alle poderose mura, è sopravvissuta alla prova del tempo la splendida torre dell’orologio che ancora oggi si staglia nel cielo di Asolo in tutto il suo antico splendore.
Se vi chiedete cosa vedere ad Asolo e siete attratti dal fascino di antiche roccaforti, una visita al castello della regina Cornaro è certamente indicata!
Villa Contarini
Tra i simboli di maggior pregio del comune figura senza dubbio Villa Contarini, meravigliosa tenuta signorile Cinquecentesca immersa nel radioso scenario dei colli asolani, in Via Fosse, 2, 31011 Asolo (TV).
Il complesso architettonico è costituito da due edifici, separati dal colle Messano e tra loro comunicanti grazie a una galleria che attraversa la collina.
Il corpo centrale del nobile edificio, la cui facciata sembra incorniciata da due alti cipressi, si sviluppa su tre piani tripartiti simmetricamente e sormontati da un frontone triangolare decorato ai vertici da tre statue di che rievocano la mitologia classica:
Cerere, dea italica associata alla coltivazione del grano, a sinistra, Giove con l’aquila al centro, Leda, antica regina di Sparta raffigurata con il cigno, collocata a destra.
Frazioni del Comune di Asolo
Casella, Pagnano, Villa d’Asolo