Scopri cosa fare a Stienta: la fiera di Stienta, giro in bicicletta a Stienta, Villa Camerini. Volete saperne di più? prima di tutto…
Indice dei contenuti
Dove si trova Stienta?
Il comune di Stienta confina a nord est con Castelguglielmo, a nord ovest con Bagnolo di Po, a sud est con Occhiobello, a sud ovest con Ferrara.
La fiera d’autunno di Stienta
L’edizione 2023 della fiera di Stienta ha avuto luogo da giovedì 14 a martedì 19 settembre 2023 in Piazza Giuseppe di Vittorio.
Se vi chiedete cosa fare a Stienta, la fiera d’autunno è un’occasione da non perdere per trascorrere l’estate all’insegna di serate di danza, aperitivi in piazza, spettacoli musicali, esibizioni artistiche e tipicità enogastronomiche di prima qualità da assaporare nella cornice della splendida campagna rodigina lambita dal maestoso corso del Po al confine con l’Emilia Romagna.
Per maggiori informazioni in merito alla tradizionale ricorrenza popolare è possibile consultare le pagine Facebook Comune di Stienta, Proloco Stienta Caligo APS e la pagina Instagram proloco_stienta_caligo.
Giro in bicicletta a Stienta e Occhiobello
Il punto di partenza dell’itinerario è Piazza Santo Stefano. Lasciate alle vostre spalle la facciata della chiesa di Santo Stefano Papa e Martire, attraversate Piazza Santo Stefano e Piazza Giuseppe di Vittorio, poi tenete la sinistra nella strada in salita che conduce in Via Argine Po.
Raggiunta la sommità dell’argine tenete la sinistra e procedete a sud est per 3,6 km lungo Via Argine Po e Via F. Cavallotti. Da questa prospettiva si abbraccia con lo sguardo lo straordinario paesaggio golenale del fiume più lungo d’Italia, scandito dalla regolare successione di svettanti pioppi circondati dalla densa vegetazione ripariale di salici, olmi, aceri campestri, robinie, farnie e canne comuni.
Poco prima del cavalcavia della A 13, svoltate a sinistra in Via Guglielmo Marconi e procedete in direzione del centro urbano di Occhiobello. Dopo 140 metri, svoltate a sinistra in Via Girolamo Savonarola, poi tenete la destra in Via Roma e procedete per 800 metri, affiancando l’arcipretale settecentesca di San Lorenzo Diacono e Martire.
Alla rotonda prendete la seconda uscita e seguite Via Gurzone per 350 metri, poi svoltate a sinistra e procedete per 450 metri tra rigogliosi frutteti e caseggiati rurali. All’intersezione svoltate a destra e seguite Via Chiavica per 700 metri assecondando il corso del sinuoso canale che serpeggia nella fertile campagna rodigina.
Svoltate a destra e procedete per 230 metri in Via Motta tra campi di frumento e prati fioriti soleggiati, dopodiché svoltate a sinistra in Via Folega. Procedete per 1 km lungo la strada che si snoda lungo il canale ombreggiato da querce, ciliegi, pioppi e aceri campestri.
Attraversate il corso d’acqua alla vostra sinistra e continuate a sud per 450 metri, poi svoltate a destra, attraversate le strisce pedonali e seguite la pista ciclabile in Via Argine Sabato. Lasciate alla vostra sinistra il cimitero di Stienta incorniciato da oleandri, ippocastani, cedri e abeti, poi svoltate a destra in Via Roma e procedete per 500 metri fino a tornare in Piazza Santo Stefano.
Se vi chiedete cosa fare a Stienta, questo breve itinerario è consigliato a chi desideri scoprire alcune delle località naturalistiche più affascinanti e fotogeniche della pianura rodigina al confine con l’Emilia-Romagna.
Villa Camerini (proprietà privata)
Situata in Via Argine Po, 2320 – Boaria Gigliola, l’incantevole dimora signorile sorge su un radioso parco secolare costellato di arbusti e di floride piante d’alto fusto.
Rivolto verso l’argine del Po, il complesso architettonico seicentesco è formato da un nucleo residenziale a tre piani e da un’elegante scuderia porticata scandita da ampie arcate a tutto sesto.
Inglobate nella struttura, due maestose torri si ergono sul lato nord della dimora padronale.