Scopri cosa fare a Taglio di Po: la fiera del Carmine, giro in bicicletta a Taglio di Po, la tenuta Ca’ Zen. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Dove si trova Taglio di Po?
Il comune di Taglio di Po confina a nord est con Loreo, a nord ovest con Adria, a sud con Ariano nel Polesine, a est con Porto Viro, a ovest con Corbola.
La fiera del Carmine
L’edizione 2024 della fiera del Carmine è prevista da venerdì 12 a domenica 21 luglio nel centro urbano del comune.
Se vi chiedete cosa fare a Taglio di Po, la fiera del Carmine è un’iniziativa da non perdere per trascorrere la bella stagione all’insegna di invitanti specialità gastronomiche, musica dal vivo, serate di danza, parchi di divertimento e molto altro!
Per maggiori informazioni in merito alla fiera del Carmine è possibile consultare la pagina Facebook Pro Loco Taglio di Po.
Giro in bicicletta a Taglio di Po
Il punto di partenza dell’itinerario è Vicolo San Francesco, 1, in corrispondenza della chiesa di San Francesco d’Assisi. Lasciate la facciata del luogo di culto alla vostra destra e dirigetevi a est in Via Pisani Vittor fino all’incrocio con Via Romea. Svoltate a destra e procedete a per 1 km lungo Via Romea. Alla rotonda prendete la seconda uscita e continuate a sud per 8,4 km lungo Via del Giubileo e Via Romea, attraversando gli abitati di Piano e Rivà. La prima parte del tragitto si addentra nella sconfinata pianura del Polesine punteggiata di caseggiati campestri avvolti da campi di granturco e di frumento.
Raggiungere la sommità dell’argine, svoltate a sinistra e procedete per 12,7 km lungo la strada che asseconda il serpeggiante corso del Po al confine con l’Emilia Romagna. Da questa prospettiva si gode di una vista mozzafiato del parco interregionale del Delta del Po.
Inserita nel patrimonio dell’UNESCO, l’incantevole oasi naturalistica occupa una superficie 54.000 ettari e si estende tra le provincie di Rovigo, Ferrara e Ravenna. Una delle più ampie aree umide d’Europa, questo straordinario scrigno di biodiversità include vaste formazioni boschive ammantate di lecci, frassini, pioppi bianchi, olmi, farnie, carpini e salici bianchi, ombrose pinete, aree di acqua salmastra ricoperte di ispide tamerici, zone umide d’acqua dolce costellate di ninfee e spiagge scandite da dune coperte di muschio, erba medica di mare e ginepri.
Dopo appunto 12,7 km (44.88695324442687, 12.285662794132117) svoltate a sinistra nella strada sterrata che si inoltra nel sereno paesaggio campestre rodigino. Procedete a est in Via Abruzzo fino ad arrivare a Oca Marina. All’incrocio con la SP 66 attraversate la strada e imboccate Via Umbria. Tenete la sinistra e procedete a nord per 6 km sulla strada che si snoda lungo il corso serpeggiante del Po della Donzella all’ombra di svettanti pioppeti.
Discendete l’argine (44.93590847590538, 12.315151551137058) e seguite Via Trentino Alto Adige fino all’incrocio con la strada provinciale 66. Svoltate a destra e procedete per 2,4 km, poi, (dopo aver superato il cavalcavia) svoltate a sinistra. Dopo 450 metri tenete la destra e seguite la strada provinciale 38 per 2,5 km. Attraversate il canale alla vostra sinistra e procedete a sud ovest per 3 km, affiancando l’antico Cippo di confine tra la Serenissima Repubblica di Venezia e lo Stato Pontificio (44.94697483482727, 12.260265200766755).
Alla rotonda prendete la seconda uscita, svoltate a sinistra e procedete per 300 metri. All’intersezione girate a destra e seguite Via Romea e Via del Giubileo per quasi 8 km, poi svoltate a sinistra in Via Pisani Vittor per tornare al punto di partenza.
Tenuta Ca’ Zen
Situata in Località Ca’ Zen, 4, la proprietà signorile si inserisce armoniosamente nel Parco del Delta del Po. Edificato tra i secoli XVII e XVIII, il complesso architettonico nobiliare è costituito da un corpo centrale a cui si affiancano due maestosi corpi laterali.
Immersa in un vasto giardino alberato, la residenza signorile rappresenta uno dei più significativi punti di riferimento storici e culturali del comune, meta imperdibile per chi si chiede cosa fare a Taglio di Po.