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(Articolo aggiornato 2022) Cosa vedere a Cison di Valmarino: 3 località imperdibili tra emozionanti percorsi naturalistici, maestosi castelli da sogno e antichi tesori di arte sacra.
La via dei Mulini
Il suggestivo scenario storico-naturalistico permette di esplorare lo spettacolare patrimonio di biodiversità arborea, floreale e faunistica del comune di Cison di Valmarino, attraverso una serie di sentieri collegati tramite passerelle in legno con funi di protezione che seguono l’andamento del Rujo, vivace corso d’acqua al quale la comunità era strettamente legata per azionare le diverse rode che alimentavano mulini, segherie, magli e folli da panno localizzati soprattutto in località San Silvestro e a Campo Molino, necessarie per svolgere attività artigianali di fabbri, maniscalchi e mugnai.
Partendo a circa centro metri a nord di piazza Roma, il percorso attraversa la valle di San Daniele fino a raggiungere il suggestivo e rigoglioso Bosco delle Penne Mozze, memoriale armoniosamente inserito in una meravigliosa area naturalistica che si estende per circa 16.000 m², ideato per commemorare e onorare i caduti Alpini nati in provincia di Treviso, ai quali sono dedicate oltre 2000 stele.
Se vi chiedete cosa vedere a Cison di Valmarino, questa spettacolare località storica e naturalistica offre scorci panoramici e paesaggistici sulle Prealpi trevigiane di indescrivibile bellezza.
Visita CastelBrando
Situato in via Brandolini Brando, 29, 31030 Cison di Valmarino (TV), l’elegante fortezza millenaria troneggia sui rilievi del monte Castello circondata dalle radiose colline attraversate dai filari di vigneti di eccezionale qualità, imponendosi con la sua maestosa mole sulla vallata sottostante e sugli antichi abitati di Valmareno e Cison.
Edificata sulle fondamenta di un castrum romano, la nobile rocca che possiamo ammirare oggi sorge sulle stesse alture abitate fin dal II millennio a.C. da popolazioni paleovenete.
Armoniosamente inserito in un rigoglioso parco alberato di cinquanta ettari, il grandioso palazzo è oggi sede di uno dei più rinomati Hotel storici della Penisola ed offre ai propri ospiti un’esperienza indimenticabile grazie all’impeccabile professionalità del personale, alla comodità degli alloggi e alla vasta gamma di servizi ideati per trascorrere un soggiorno indimenticabile all’insegna di benessere.
Per chi fosse pronto a vivere una esperienza indimenticabile che concilia comfort, scenari panoramici paradisiaci in una residenza dall’inestimabile valore artistico e storico, si consiglia di visitare il sito ufficiale del castello.
Se vi chiedete cosa vedere a Cison di Valmarino e volete immergervi nell’ambiente regale di un formidabile maniero circondato dal verde, CastelBrando è una meta certamente consigliata!
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La chiesa Arcipretale
Situata in Piazza della Chiesa, 5, 31030 Cison di Valmarino in provincia di Treviso (TV), lo splendido santuario è uno dei monumenti sacri, artistici e architettonici di maggior valore nel comune di Cison di Valmarino.
La costruzione della chiesa che possiamo ammirare oggi fu realizzata tra i secoli XVII e il XVIII, spettacolare esempio di architettura sacra in stile neoclassico riconoscibile per la maestosa facciata ornata a ovest dalle raffigurazioni scultoree di Fede, Speranza e Carità, mentre la facciata orientale reca la statua di San Giovanni circondata dalle virtù cardinali, ovvero Prudenza, Temperanza, Fortezza e Giustizia.
L’unica navata della parrocchia realizzata in stile barocco, ampia e luminosa, custodisce al suo interno un tesoro di incredibile pregio pittorico e scultoreo, come gli inestimabili affreschi e dipinti del maestro cisonese Egidio Dall’Oglio, tra cui spicca la grandiosa Assunzione della Vergine settecentesca sulla parete dietro il maestoso altare.
Il grande artista decorò anche il soffitto della navata, le pareti laterali e la cupola del coro con rappresentazioni sacre di impressionante bellezza.
L’organo della chiesa, recentemente restaurato, è opera di Gaetano Callido (1727 -1813), uno dei migliori organari mai esistiti.
Frazioni del Comune di Cison di Valmarino
Gai, Mura, Rolle, Tovena