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Cosa fare a Campo San Martino (PD): 4 idee

Scopri cosa fare a Campo San Martino: la spiaggetta del Brenta, la ciclabile Treviso-Ostiglia, il parco di Villa Breda, la parrocchia di Campo San Martino. Volete saperne di più? Prima di tutto…

Dove si trova Campo San Martino?

Il comune di Campo San Martino confina a nord est con Villa del Conte, a nord ovest con San Giorgio in Bosco, a sud Curtarolo, a ovest e a sud ovest con Piazzola sul Brenta, a est con Santa Giustina in Colle e San Giorgio delle Pertiche.

La spiaggetta del Brenta

Situata presso il ponte in Via Roma (45.542633834184315, 11.808055155974161), la graziosa spiaggetta è una delle località più suggestive e fotogeniche del comune. Per raggiungere la riva fluviale ciottolosa potete lasciare l’auto in Piazza G. Marconi di fronte alla chiesa parrocchiale. Lasciate la facciata della chiesa alla vostra destra e procedete a nord lungo Via Brenta per circa 50 metri, dopodiché svoltate a sinistra nella pista ciclopedonale.

Procedete a sud lungo il sentiero sterrato che asseconda il limpido corso del Brenta per circa 500 metri. Superato il ponte continuate lungo Via Roma per circa 100 metri. Attraversate le strisce pedonali e tornate indietro fino a trovare alla vostra destra un sinuoso tracciato che discende fino a raggiungere la spiaggia, non balneabile, ma ideale per chi è alla ricerca di un luogo tranquillo in cui prendere il sole, riposarsi all’ombra di floridi pioppi, salici e robinie e lasciarsi cullare dallo scroscio della vicina cascata in prossimità del ponte.

La ciclabile Treviso-Ostiglia

Per intraprendere l’itinerario ciclo turistico potete lasciare l’auto nel piazzale del camposanto di Pieve di Curtarolo (45.53844965158685, 11.825676794348867). Lasciate l’ingresso del cimitero alle vostre spalle, svoltate a destra in Via Mons. E. Romanato. All’incrocio svoltate a destra, attraversate le strisce pedonali, poi girate a sinistre e imboccate Via Monte Pasubio, dove si trova l’accesso alla ciclovia che collega Treviso all’omonima città storica mantovana.

Il percorso regala vedute ad ampio raggio dello sconfinato panorama agreste della pianura padovana, scandita da campi di granturco e solcata dalle anse serpeggianti e terse del Brenta dalle sponde ammantate di salici, acacie, platani, ontani, olmi e frassini.

Parco Villa Breda

Situato in Via Forese, 57, il parco di Villa Breda è una delle località naturalistiche più amene del territorio camposammartinese.

Disseminato di maestosi cedri, tigli, carpini, magnolie, olmi, ailanti, abeti, querce e frassini, il vasto e ben curato giardino ospita vivaci attività culturali che includono fattorie didattiche, laboratori artigianali, lezioni di tiro con l’arco, serate danzanti, cinema sotto le stelle, spettacoli teatrali e circensi con acrobati e giocolieri, nonché esibizioni ippiche che coinvolgono persone di ogni età.

Lo storico giardino signorile accoglie inoltre sagre popolari all’insegna di ghiotte specialità caserecce, da squisiti panini ricchi di affettati e fritture di pesce da far venire l’acquolina in bocca a succulente braciole, salsicce e costine sfrigolanti alla griglia con fette di polenta ai ferri il cui aroma si diffonde tra i tavoli e le panche in legno ben allineate all’ombra di chiome secolari.

Se vi chiedete cosa fare a Campo San Martino, si consiglia di visitare la pagina Facebook Parco Villa Breda per rimanere sempre aggiornati in merito alle iniziative organizzate in questa incantevole oasi verde.

La parrocchia di Campo San Martino

Uno dei più significativi punti di riferimento spirituali e architettonici del comune, la chiesa di Campo San Martino è rivolta verso Piazza G. Marconi, ornata da quattro pallidi olivi. La parte centrale della facciata è verticalmente tripartita da due coppie di lesene ioniche sopra le quali si stagliano l’architrave, il fregio ed il frontone triangolare recante un oculo al centro del timpano. A concludere lo sviluppo verticale della struttura è un’elaborata croce metallica.

Accessibili tramite due portoni lignei sormontati da due aperture circolari, le sezioni laterali sono raccordate al corpo centrale da eleganti volute concluse alle estremità da due obelischi.

Coronato da un timpano ricurvo, il portale principale è sovrastato da un’opera pittorica, inserita in una cornice quadrangolare modanata, raffigurante San Martino a cavallo mentre porge un lembo della propria clamide ad un mendicante seminudo in preda ai morsi del gelo invernale.

Scandite da grandi arcate a tutto sesto intervallate da lesene corinzie, le ampie e luminose navate custodiscono un raffinato leggio adornato dalla scultura di un putto ed uno splendido capocielo sospeso sopra l’altare maggiore, dietro il quale è collocato un pregiato organo a canne.

Erto al fianco della struttura, il campanile si distingue per un possente fusto in mattoni rossi ingentilito da una serie di archetti pensili sorretti da colonnine. Coronata da una svettante cuspide aguzza culminante con un segnavento, la cella campanaria presenta quatto monofore a tutto sesto ornate da balaustre.

Se vi chiedete cosa fare a Campo San Martino, la chiesa parrocchiale è un inestimabile scrigno di opere d’arte incastonato nell’ameno panorama rurale dell’alta padovana a pochi passi dal cristallino corso del Brenta.

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