Scopri cosa fare a Ceneselli: la fiera di Ceneselli, giro in bicicletta a Ceneselli, Villa Peretti. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Indice
Dove si trova Ceneselli?
Il comune di Ceneselli confina a nord con Castagnaro, a nord est con Giacciano con Baruchella, a nord ovest con Villa Bartolomea, a sud con Calto, a sud ovest con Castelmassa, a est con Trecenta e Salara, a ovest con Castelnovo Bariano e Castelmassa.
La fiera di Ceneselli
L’edizione 2023 della fiera ha avuto luogo da venerdì 15 a martedì 19 settembre nel cuore storico del comune in Piazza Guglielmo Marconi.
In occasione della festosa ricorrenza popolare, la solennità della santa messa in onore di san Rocco si concilia con il clima gioviale e spensierato di un’allegra sagra paesana all’insegna di parchi di divertimenti, spettacoli musicali, raduni di moto, esposizioni di trattori d’epoca e chioschi itineranti in cui scegliere tra invitanti specialità gastronomiche da gustare con calici di vino e freddi boccali di birra.
Se vi chiedete cosa fare a Ceneselli, questa vivace ricorrenza è un’opportunità per trascorrere la stagione estiva all’aria aperta nella splendida cornice della campagna rodigina, contemplare mostre d’arte con originali creazioni artigianali, mettersi alla prova partecipando a tornei di calcetto e gare di pesca sportiva e molto altro!
Per essere sempre aggiornati in merito ai prossimi appuntamenti della vivace ricorrenza popolare è possibile consultare la pagina Facebook Pro Loco Ceneselli.
Giro in bicicletta a Ceneselli, Calto, Salara e Trecenta
Il punto di partenza dell’itinerario è Piazza Guglielmo Marconi. Lasciate alle vostre spalle l’ingresso della chiesa dell’Annunciazione di Maria Santissima e procedete a sud est in Via Battisti per 600 metri.
All’incrocio svoltate a destra e procedete per poco più di 1,5 km seguendo la pista ciclabile che si addentra nel sereno panorama campestre rodigino. Durante il tragitto troverete alla vostra destra una svettante torre ciminiera in mattoni rossi, affascinante esempio di archeologia industriale degli inizi del XX secolo. Raggiunta la rotatoria, entrate nel sottopasso che conduce in Via Giuseppe Garibaldi.
Continuate a sud ovest lungo Via Giuseppe Garibaldi per 550 metri, attraversando il centro urbano di Calto in cui si erge la chiesa settecentesca di San Rocco, poi continuate a sud ovest lungo Via Vittorio Emanuele. Tenete la destra in Via Lungo Po, dopodiché, raggiunta la sommità dell’argine, svoltate a sinistra e procedete a sud est per 5,8 km assecondando le sponde dell’omonimo fiume ammantate da pioppeti, salici, carpini, olmi, gelsi e dense formazioni di canne palustri.
A questo punto (44.97001008085688, 11.418262628248426), discendete l’argine e seguite Via Bosco Papino all’ombra di un incantevole viale di Albizia julibrissin, comunemente nota con il nome di acacia di Costantinopoli.
All’intersezione imboccate la corsia di immissione per svoltare a sinistra e proseguite a nord fino a raggiungere la parrocchia di San Valentino Martire di Salara, superata il quale tenete la sinistra nella strada provinciale 1, dopodiché attraversate il canale e inoltratevi nel placido paesaggio agreste punteggiato di caseggiati rustici.
Dopo aver superato Casa Pepoli (Castello Sariano), dimora rinascimentale immersa nel verde, svoltate a sinistra in Via XI Febbraio. Il tranquillo percorso regala vedute suggestive della chiesa trecentesca di San Maurelio (Piazza XX Settembre, 6, 45027 Sariano RO) e di un profondo canale presso il quale si trova il Gorgo di Magherino (45.003274309542704, 11.406394349536328) cavità naturale incorniciata da florida vegetazione boschiva.
Superato il canale tenete la destra nella strada provinciale 11 e procedete per 3 km tra eleganti cascine avvolte da campi di granturco, poi svoltate a sinistra in Via XXV Aprile. All’incrocio svoltate a destra e continuate lungo Via XXV Aprile per 350 metri, poi svoltate a sinistra nella pista ciclabile. Attraversate le strisce pedonali e continuate a nord ovest in Via Battisti per tornare al punto di partenza.
Se vi chiedete cosa fare a Ceneselli, questo breve itinerario permette di ammirare antiche dimore storiche che punteggiano la campagna di Rovigo, contemplare vedute mozzafiato del fiume più lungo d’Italia e della lussureggiante vegetazione selvatica che cresce lungo le sue sponde.
Villa Peretti
Situato all’estremità occidentale del comune in Via Massa, 70/ 74, il complesso architettonico seicentesco è rivolto su un radioso parco costellato di molti arbusti e piante d’alto fusto. Cinta da un muro perimetrale in mattoni a vista, la proprietà signorile comprende le scuderie, un fienile e la maestosa residenza nobiliare, al centro della quale si staglia un’elegante doppia loggia aggettante scandita da cinque candidi archi a tutto sesto, due laterali e tre frontali.