Scopri cosa fare a Monticello Conte Otto in provincia di Vicenza: La sagra dei santi Pietro e Gaetano, la sagra di san Matteo, parco Astichello, Villa Zanella, Villa Valmarana. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Dove si trova Monticello Conte Otto?
Il comune di Monticello Conte Otto confina a nord est con Sandrigo, a nord ovest con Dueville, a sud con Vicenza, a est con Bolzano Vicentino, a est con Dueville e Vicenza.
La sagra dei santi Pietro e Gaetano
La tanto attesa ricorrenza si svolge ogni anno a fine giugno. L’edizione 2022 si è tenuta dal 24 al 28 giugno. In Via Roma, 63, l’area del campo da calcio dell’ameno paesino rurale accoglie sia la popolazione locale che visitatori da ogni parte della regione nell’atmosfera gioviale di una festa popolare d’altri tempi all’insegna di specialità gastronomiche di prima scelta e qualità vinicole autoctone.
Delimitati a ovest da una rigogliosa siepe che asseconda un limpido torrente, gli ampi spazi degli impianti sportivi si riempiono di tavoli e panche ben allineate tra cui si diffondono gli aromi di braciole, salsicce, costine sfrigolanti alla griglia e fette di polenta gialla abbrustolita.
A rendere la manifestazione ancor più appassionante saranno le serate danzanti durante le quali potrete ballare il liscio grazie a eccezionali orchestre oppure scatenarvi al ritmo rock and roll di talentuosi gruppi tributo.
Se vi chiedete cosa fare a Monticello Conte Otto e desiderate trascorrere l’estate tra di fiumi di birra, danze sfrenate e pietanze da leccarsi i baffi, partecipare a quest’antica e affascinante celebrazione potrebbe fare proprio al caso vostro!
La sagra di san Matteo
La tradizionale fiera paesana ha luogo a fine giugno nella frazione di Cavazzale. L’appuntamento del 2022 si è svolto dal 25 al 29 giugno.
La festa prevede grandi aree di ristorazione nelle quali potrete assaporare tipicità culinarie goderecce, da hamburger ricchi di formaggio filante e peperoni cotti alla piastra a spiedini di carne alla brace da far venire l’acquolina in bocca.
Oltre all’accogliente tensostruttura, da cui proviene il vociare allegro dei commensali affamati, non mancheranno spettacolari attrazioni brillanti di luci elettriche come gli immancabili autoscontri, amati da persone di ogni età, la classica pesca di beneficenza, la vorticosa giostra dei seggiolini volanti, sconsigliata dopo i pasti, e le avventure mozzafiato del simulatore 3d che vi catapulterà in imprevedibili dimensioni virtuali da capogiro.
Durante le coinvolgenti esibizioni musicali potrete dissetarvi con freschi boccali di birra ai vari stand presenti nella fiera. Per chi è alla ricerca di idee e iniziative per vivere al meglio la stagione estiva, la sagra di san Matteo è un’occasione da non perdere!
Parco Astichello
Per accedere al parco Astichello potete lasciare l’auto nel parcheggio in Via Giulio Bedeschi. Meta ideale per chi voglia passeggiare in un incantevole angolo di natura sottratto al cemento e all’asfalto, il parco Astichello è una serena oasi verde costellata di pioppi bianchi, acacie, platani e salici attraversata da un sinuoso itinerario che asseconda il freddo corso d’acqua.
Se vi chiedete cosa fare a Monticello Conte Otto e volete immergervi in un ambiente incontaminato, pacifico e riposante, questo tranquillo polmone verde merita certamente una visita!
Villa Zanella
Situata in Via Saviabona, 46, Villa Zanella è avvolta dal placido e silenzioso scenario della campagna monticellese scandita da floride siepi e dalle anse serpeggianti dell’Astichello. Elevata su due piani, la residenza signorile del XIX secolo si distingue per una facciata ritmata da quattro lesene di ordine ionico sopra le quali poggiano l’architrave, recante l’iscrizione DATUR HORA QUIETI, ed il frontone triangolare dentellato.
Villa Valmarana Bressan
Situata in Via Vigardoletto, 33 a due passi dal parco dei cedri (45.609432970701, 11.58511415194109), Villa Valmarana è un inestimabile esempio di architettura palladiana.
La facciata settentrionale della dimora cinquecentesca, a doppio spiovente, reca al piano terra, ai lati dell’ingresso, due finestre sormontate da un timpano triangolare.
In posizione lievemente arretrata, la sezione centrale del fronte presenta un’elegante serliana anticipata da una gradinata.
Ai lati dell’arco della serliana si aprono due minuti oculi circolari sormontati da tre finestre quadrangolari. Sulla sommità del fronte si staglia un’ulteriore apertura circolare.
Aperta al pubblico su prenotazione, la splendida abitazione è uno dei più significativi punti di riferimento del panorama storico e culturale del vicentino.