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Cosa fare a San Fior: 8 cose da fare a San Fior

Scopri cosa fare a San Fior in provincia di Treviso: la Sagra di San Fior di Sotto, la chiesa di Castello di Roganzuolo, Ville storiche circondate da verdi parchi secolari, percorsi ciclabili e pedonali immersi nella natura, mercatini dell’antiquariato per appassionati di vintage e molto altro…

Dove si trova San Fior?

San Fior confina a nord con Colle Umberto, a sud con San Vendemiano e Codognè, a est con Godega di Sant’Urbano e a ovest con Conegliano.

Sagra di San Fior di Sotto: Festa della Madonna della Salute

Dove e quando si svolge la Festa della Madonna della Salute?

La tradizionale ricorrenza si svolge ogni novembre nel cuore del paese di San Fior di Sotto. Le origini secolari della festività annuale risalgono agli anni in cui un’epidemia di peste bubbonica afflisse il nord Italia dal 1630 al 1631.

Come segno di gratitudine nei confronti della Madonna si decise di ripetere la celebrazione ogni anno e di erigere in suo onore il tempio votivo di Santa Maria della Salute, splendida chiesa in stile barocco.

La cerimonia liturgica si concilia a festeggiamenti e attività di diversione. Alle esibizioni musicali si aggiungono eventi enogastronomici che esaltano le tipicità del territorio: specialità di carne, affettati, insaccati, formaggi, squisite varietà di funghi e ovviamente l’immancabile radicchio.

Per chi è alla ricerca di cosa fare a San Fior, la festa della Madonna della Salute è uno degli eventi più significativi di questo piccolo comune del trevigiano.

Visita la chiesa di Castello Roganzuolo

Dove si trova la chiesa del Castello Roganzuolo?

Situata in Via Castello di Regenza, 1, 31020 Castello Roganzuolo (TV), la chiesa dei Santi Pietro e Paolo si erge maestosa sulla cima dell’altura dei Castellari e rappresenta uno dei più preziosi e rappresentativi edifici del comune di San Fior.

Anticipata dalla svettante mole della torre campanaria coronata da merli ghibellini, la chiesa alterna il candore disadorno delle pareti esterne ed il formidabile complesso pittorico che ne adorna gli ambienti interni.

Avvolta da maestosi tigli, scuri cipressi nonché pallidi e nodosi olivi disseminati sui lievi pendii del colle, la chiesa faceva parte in origine di una roccaforte medievale che era stata divorata dalle fiamme ad eccezione del luogo di culto e della torre poi convertita in campanile.

Internamente, le pareti della chiesa sono animate da uno sgargiante apparato pittorico realizzato da alcuni dei più prominenti maestri del rinascimento tra cui Tiziano Vecellio.

Villa Liccer

Dove si trova Villa Liccer?

Situata in Via Ferrovia, 26-27-28, 31020 San Fior di Sopra TV, Villa Liccer è una splendida dimora signorile risalente con ogni probabilità al XVIII secolo.

La residenza gentilizia sorge nel cuore dell’area industriale e commerciale di San Fior che mal si concilia con l’originario e vastissimo ambiente rurale in cui la Villa era un tempo immersa, come testimoniato dalla presenza di diversi fabbricati di servizio, tipici elementi dell’architettura veneta, impiegati con funzione di magazzino, deposito e per ospitare coloro che lavoravano nella tenuta agricola.

Affiancato da due ali di dimensioni inferiori, il corpo padronale si distingue le aperture a tutto sesto, balaustrate, presenti al piano nobile e all’ultimo piano, culminante con un abbaino ornato da sculture.

Natale da Oscar di Oscar Bontempo

Dove si trova e cosa rende la casa del Sig. Oscar Bontempo così speciale?

Situata in Via A. Diaz, 18, una graziosa casetta a San Fior di Sopra regala ogni 25 dicembre suggestivi giochi luminosi grazie alla creatività, alla passione e all’esperienza del Sig. Oscar Bontempo, elettricista pensionato che da più di quarant’anni allestisce nel proprio giardino una spettacolare scenografia luminosa che affascina visitatori da ogni parte della regione.

Diverse ricerche sembrano infatti confermare l’influsso benefico della luce e dei colori sulla psiche: il colore rosso ha un effetto eccitante e stimolante mentre il rosa, almeno per i bambini, avrebbe un effetto calmante. Un esperimento rivela infatti che i disegni dei bambini tendono ad essere più positivi quando le pareti dell’asilo sono tinte di rosa.

Il giallo è invece associato alla dinamismo, al calore, all’energia e alla forza vitale, una delle tonalità predilette e impiegate magistralmente da Van Gogh, il quale, con geniale semplicità, ne parlava dicendo “Quanto è bello il giallo. Rappresenta il sole”.

A ravvivare il brillante il microcosmo artificiale, le pungenti notti invernali mettono in risalto con il loro scuro e gelido manto la sgargiante scenografia natalizia, altrimenti tenue e sfuggente bagliore nei grigi giorni di festa.

Quando la buia coltre di nubi lascia spazio alla volta nera e limpida, lontane costellazioni dicembrine vegliano sul crocchio di curiosi intabarrati, indecisi se osservare l’allegro gioco di luci singhiozzanti o volgere lo sguardo al cielo ed ammirare il bagliore candido delle stelle.

Fai un salto a Mercatopoli!

Situato in Via Marco Polo, 2, 31020 San Fior TV, Mercatopoli è uno dei più ricercati mercatini dell’usato in provincia di Treviso.

Negli ultimi anni l’attrattiva del mercato dell’usato è aumentata considerevolmente, in particolare nella fascia di popolazione più giovane.

Maggiore sensibilità in merito ai temi della tutela dell’ambiente e della riduzione degli sprechi motivano i consumatori, al giorno d’oggi sempre più informati e consapevoli, a ridare vita a oggetti altrimenti destinati, senza valida ragione, ad essere dimenticati in soffitta o a finire in discarica.

Il dogma della “moda usa e getta” che per troppo tempo ha distinto il settore dell’abbigliamento sta fortunatamente attraversando un processo di trasformazione grazie ad una maggiore maturità e all’affermazione delle proprie scelte e gusti personali al di là dell’influenza dei grandi marchi.

Il passaggio dalla cosiddetta “fast fashion” all’economia circolare permetterà di ridurre notevolmente gli sprechi alla luce del fatto che, secondo la Commissione e il Parlamento dell’Unione Europea, il settore tessile è responsabile del 10% delle emissioni di gas a effetto serra.

Oltre a valorizzare il settore dell’abbigliamento, Mercatopoli offre una variegata selezione di mobili, d’epoca e non, libri, manuali, opere d’arte e d’artigianato, strumenti musicali, elettronica, telefonia, biciclette, orologi, il tutto esposto in un ambiente ampio e luminoso.

Per chi si chiede cosa fare a San Fior, per chi volesse comprare o vendere oggetti in ottime condizioni e per gli appassionati di collezionismo desiderosi di immergersi in una dimensione originale, dinamica, in cui l’unica parola proibita è “obsoleto”, il negozio Mercatopoli a San Fior è una meta sicuramente consigliata!

Ciclismo a San Fior e Colle Umberto

Volete fare un giro in bicicletta a San Fior?

Se vi appassiona il ciclismo e vi chiedete cosa fare a San Fior, il percorso suggerito ha inizio dal parcheggio del municipio, affianco al parco commemorativo di Giovanni Battista Cima.

Imboccata Via Maria Pia Mastena, si svolta a destra in Borgata Monatti e, attraversata la strada, si prosegue per Via Serravalle per 850 metri, affiancando il maestoso bosco del parco di Villa Cadorin Soldi.

Proseguendo per Via Morosini, si Villa Morosini Lucheschi Valforte, candida dimora signorile settecentesca affiancata da ampie barchesse e accessibile tramite un lungo viale alberato.

Svoltando in Via Monte Grappa potrete fare tappa nel birrificio nana’, la cui produzione artigianale si radica nella coltivazione di orzo e luppolo di prima scelta su terreni salubri e accuratamente predisposti allo svolgimento ottimale di delicata e antichissima arte.

Proseguendo per Via Monte Grappa, la strada comincia, forse anche per l’effetto della birra, ad assumere un andamento più sinuoso e, dallo sterminato panorama coltivato a vigneto, ci si addentra in una folta siepe alberata.

Raggiunto l’incrocio, si svolta a sinistra e si percorre Via Pastrengo e si prosegue per 600 metri immersi nel sereno panorama rurale attraversato da rigogliosi vigneti e costellato di oliveti, fino a raggiungere il “Ristorante Antica Pieve”.

Svoltate a sinistra e percorrete Via Borgo Gradisca per 400 metri fino a trovare, sulla sinistra la via d’ingresso che accompagna alla chiesa del Castello Roganzuolo. Si gira per Via Serravalle e poi in Via Europa che conduce al municipio di San Fior.

L’itinerario si conclude seguendo Via Rividella e borgo Canè che vi condurranno nuovamente a Villa Cadorin Soldi.

Villa Cadorin, Soldi

Situata in Via Serravalle, 13, 31020 San Fior (TV) Villa Cadorin Soldi è una sontuosa dimora racchiusa da un perimetro murario che delimita il secolare parco alberato. La nobile residenza si articola su tre piani e presenta al piano nobile una raffinata bifora con parapetto in pietra.

Immersi nella vasta tenuta e attualmente abbandonati, gli ampi fabbricati rustici che ospitavano un tempo i lavoratori dell’azienda agricola sono tutt’ora pervasi da un’aura di fascino frutto della loro indelebile anima storica.

Ulteriori elementi di pregio architettonico sono la svettante torre coronata da merli guelfi e la cappella di cui si intravedono, dall’esterno della proprietà, le guglie di gusto neogotico.

Agriturismo Al Vecchio Convento – Tenuta Malvolti

Dove si trova Agriturismo Al Vecchio Convento – Tenuta Malvolti

Situato in Via Poloni, 7, 31020 Castello Roganzuolo TV, l’Agriturismo Al Vecchio Convento è una tenuta secolare di 45 ettari oggi convertita in uno splendido agriturismo e B&B incastonato tra gli assolati pendii delle colline del prosecco a pochi km dal centro storico di Conegliano.

Per informazioni in merito alla disponibilità delle camere e agli itinerari guidati si invita a consultare il sito ufficiale della Tenuta Malvolti.

Per chi cerca cosa fare a San Fior, vivere l’incantevole scenario di questa terra antica sarà senz’altro un’esperienza memorabile.

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