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Cosa fare a Stanghella in provincia di Padova: 3 idee

Scopri cosa fare a Stanghella: la sagra della Madonna del Carmine, Villa Centanini e Parco Marco Antonio Centanini, Volete saperne di più? Prima di tutto…

Dove si trova Stanghella?

Il comune di Stanghella confina a nord con Solesino, a est con Pozzonovo, a ovest con Granze, a sud est con Boara Pisani, a sud ovest con Vescovana.

La sagra della Madonna del Carmine

Secondo il calendario liturgico, il giorno dedicato alla Madonna del Monte Carmelo è il 16 luglio e la celebrazione in suo onore, nel comune di Stanghella, si svolge anche nei giorni precedenti e successivi a questa data.

L’edizione 2023 della sagra si è tenuta da sabato 15 a domenica 23 luglio in corrispondenza del centro sociale parrocchiale in Via Santa Caterina, 4.

Occasione ideale per le buone forchette, la manifestazione prevede una grande area di ristorazione in cui potrete assaporare squisite pietanze di terra e di mare, dagli spaghetti alla pescatora e fettuccine al ragù di carne e di anitra al musso con polenta, da squisite fritture di pesce a succulente braciole, costine e salsicce alla griglia servite con patate fritte e fette di polenta alla piastra.

Il menù include gnocchi al ragù di carne e bigoli all’amatriciana da gustare con qualità vinicole di prima scelta e freddi boccali di birra, ideali per dissetarsi e lenire la calura estiva.

Se vi chiedete cosa fare a Stanghella, la sagra della Madonna del Carmine è un’iniziativa consigliata per chi desideri trascorrere la bella stagione in un’incantevole cittadina rurale immersa nel cuore della Bassa Padovana tra musica dal vivo, serate di danza e invitanti specialità enogastronomiche.

Per maggiori informazioni in merito alla tradizionale ricorrenza è possibile consultare la pagina Facebook Pro Loco Stanghella.

Villa Centanini

Situata in Piazza Renato Otello Pighin, Villa Centanini è uno dei più rappresentativi punti di riferimento architettonici e culturali del comune.

Affacciata su un vasto parco alberato plurisecolare, la sontuosa abitazione gentilizia che è possibile ammirare oggi è l’esito di una serie di ricostruzioni e ampliamenti di un più antico nucleo residenziale risalente ai secoli XVII e XVIII.

Acquistato da Francesco Centanin di Domenico nei primi anni dell’Ottocento, il complesso architettonico signorile è formato un corpo centrale affiancato da due ali laterali a due piani.

Articolata su quattro livelli: basamento, piano terra, piano nobile e mezzanino, la dimora padronale è coronata da un terrazzo con parapetto, collocato sul tetto in posizione centrale, realizzato nella prima metà del XIX secolo per volere di Pietro Luigi Centanin, sindaco di Stanghella dal 1914 al 1920.

All’Ing. Centanin si deve anche la decisione di costruire la svettante torretta impiegata per le osservazioni astronomiche.

La facciata della villa, sul lato sud e sul lato nord, è adornata al piano nobile da un’elegante porta centinata ingentilita da una sinuosa balaustra in ferro battuto.

Parco pubblico Marco Antonio Centanini

Se vi chiedete cosa fare a Stanghella, il parco pubblico Marco Antonio Centanini è uno splendido giardino alberato che per 62.000 m² si estende di Fronte a Villa Centanini.

Dalla balaustra di pietra si discende nel radioso polmone verde ottocentesco. Il parco è costituito da una vasta area erbosa incorniciata da regali piante d’alto fusto, da cedri dell’Atlante argentati a maestosi tigli, ailanti, pini marittimi, pioppi e cipressi le cui fronde ombreggiano diverse panchine.

Il sentiero guida il visitatore attraverso la lussureggiante vegetazione arborea e arbustiva fino a condurre ad un grazioso laghetto avvolto da vivaci collinette. Elemento architettonico degno di nota è l’antica serra a pianta rettangolare posta sul lato nord del giardino.

Scandita da tre ampie arcate a tutto sesto, la struttura versa da molti anni in uno stato di abbandono ed è avvolta da una suggestiva aura di fascino decadente.

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