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Cosa fare a Vo’ in provincia di Padova: 4 idee

Scopri cosa fare a Vo’: la festa dell’uva e del vino, il sentiero n° 9, la foresta dei maronari, la sorgente delle volpi. Volete saperne di più? Prima di tutto…

Dove si trova Vo’?

Il comune di Vo’ confina a nord con Rovolon, a sud con Cinto Euganeo, a sud est con Galzignano Terme, a sud ovest con Lozzo Atestino, a est con Teolo, a ovest con Albettone, Agugliaro e Lozzo Atestino.

La festa dell’uva e del vino di Vo’

La tradizionale celebrazione si svolge ogni anno nel mese di settembre. L’edizione 2023 è prevista da venerdì 15 a domenica 17 settembre in Piazza Liberazione.

In occasione del lieto evento migliaia di persone affollano il cuore storico della città, costellato di punti di degustazione ricchi di piatti gourmet ed eccellenze vinicole autoctone. Lo squisito menù include qualità di formaggi e affettati di prima scelta, panini, fritture, risotti e pasta fatta in casa.

Oltre al concorso per valutare i vini e le uve migliori del territorio, il programma dell’evento prevede laboratori artigianali all’aria aperta, raduni di moto d’epoca, esposizioni di macchinari agricoli, mostre zootecniche, rassegne di pittura e sfilate di originali e ingegnosi carri allegorici: romantici velieri, pittoreschi mulini a vento, creature leggendarie, gondole ed enormi bottiglie di vino percorreranno le vie del centro suscitando lo stupore e la meraviglia dei presenti.

Ad animare le frizzanti giornate di fine estate vi saranno inoltre coinvolgenti esibizioni teatrali ed emozionanti spettacoli canori e musicali.

Se vi chiedete cosa fare a Vo’ e desiderate immergervi nell’atmosfera dinamica, creativa e allegra di una fiera che valorizza il folclore e le specialità enogastronomiche di un grazioso comune incastonato nei colli Euganei, la festa dell’uva e del vino di Vo’ potrebbe fare proprio al caso vostro!

Per maggiori informazioni in merito alla vivace ricorrenza popolare è possibile consultare la pagina Facebook Festa dell’Uva Vo’ ed il sito festadelluvadivo.it.

Il sentiero n°9

Con una lunghezza di 5,5 km e 220 metri di dislivello, il piacevole sentiero naturalistico è adatto anche per escursionisti non esperti e regala mirabili vedute dei fertili e soleggiati pendii di origine vulcanica coperti da un florido manto boschivo.

Per intraprendere l’ameno itinerario naturalistico potete lasciare l’auto nel parcheggio del sentiero Lorenzoni in Via Sottovenda, nel comune limitrofo di Cinto Euganeo. Il primo tratto del percorso, in lieve pendenza e completamente asfaltato, si inoltra nella rigogliosa vegetazione arborea fino a condurre, dopo circa 1 km, ad una delle più significative tappe dell’escursione, ovvero i castagni del Venda.

La foresta dei maronari

Conosciute anche come maronari, queste longeve piante della famiglia delle Fagaceae si distinguono per maestosi e imponenti tronchi solcati da profonde cavità simili a spelonche coperte di scura corteccia velata di muschio.

Incantevoli in ogni periodo dell’anno, i castagni sono particolarmente suggestivi durante il fogliare autunnale, quando le dense chiome dorate offrono dolci frutti racchiusi in involucri spessi e spinosi per poi lasciare spazio, nella stagione invernale, ad una folta coltre di lunghi rami nodosi e spogli.

Se vi affascina l’atmosfera fiabesca e misteriosa di antiche e silenziose foreste, potrebbe interessarvi partecipare alla festa dei marroni di Combai nel comune di Miane, in provincia di Treviso.

Conclusa la visita al grazioso laghetto circondato dai maronari, seguite la segnaletica del sentiero n° 9 per il sentiero Lorenzoni. Per completare il giro ad anello, congiungetevi con il sentiero n° 4 G.G. Lorenzoni e seguite le indicazioni per ALTA VIA. Giunti al bivio procedete lungo il un tratto del sentiero n° 1 che si ricongiungerà in seguito con il sentiero Lorenzoni.

Raggiunto il bivio situato poco prima di un torrente, continuate lungo il sentiero n° 2, dopodiché, dopo una breve salita, continuate lungo il sentiero n° 4 in direzione di Casa Brombolina. Al bivio successivo, ricongiungetevi con l’Altavia. Superata una proprietà privata con una recinzione elettrificata alla vostra destra, tenete la sinistra fino ad arrivare alla strada asfaltata.

Tenete la sinistra seguendo il sentiero n° 4 in direzione Olivetani, Casa Marina. Poco dopo imboccate la strada sterrata sulla destra. Seguite la segnaletica per casa Marina e riprendete il sentiero n° 1. Poco prima di tornare al punto di partenza troverete alla vostra sinistra l’anfiteatro del Venda.

La sorgente delle volpi

In corrispondenza del Laghetto del Venda si trovano le indicazioni che conducono alla sorgente delle volpi, limpido specchio d’acqua dal fondale argilloso nel quale trovano il proprio habitat diverse specie di anfibi, tra cui rane e salamandre, ma potete incontrare anche simpatici ricci e libellule dagli sgargianti riflessi metallici, iridescenti.

Se vi chiedete cosa fare a Vo’, il sentiero n° 9 è un percorso poco impegnativo da cui potrete godere di scenari panoramiche mozzafiato dei gentili declivi alberati dei colli Euganei.

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