HomeCulturaArteCosa vedere a Monastier di Treviso: 5 cose da vedere

Cosa vedere a Monastier di Treviso: 5 cose da vedere

Tra affascinanti ville secolari e monasteri millenari, un suggestivo itinerario articolato in cinque tappe rivela il formidabile patrimonio storico e naturalistico del comune di Monastier di Treviso. Particolare attenzione è dedicata alle località che hanno visto il passaggio del grande autore Ernest Hemingway, le cui esperienze di guerra in Italia hanno ispirato la scrittura del romanzo Addio alle armi.

Ernest Hemingway: da Chicago alle trincee del Piave

Riconoscimento come uno degli autori più influenti del XX secolo

Riconosciuto come uno degli autori più influenti del XX secolo, Ernest Hemingway nasce a Oak Park, sobborgo di Chicago nell’Illinois, il 21 luglio 1899. Ottenuto il diploma nel 1917, Hemingway si trasferisce a Kansas City dove comincia a lavorare per il quotidiano locale, The Kansas City Star. Tale esperienza professionale avrà un impatto significativo sulla crescita dello scrittore, il cui stile si caratterizza per frasi concise, essenziali ed incisive. Per citare lo stesso Hemingway: “usa frasi brevi, usa primi paragrafi brevi, usa un inglese vigoroso, sii positivo, non negativo“, queste le principali regole che distinguono il linguaggio giornalistico, oggettivo ed efficace, che influenzeranno l’evoluzione stilistica del futuro premio Nobel per la letteratura.

Volontario durante la guerra e lavoro come autista di ambulanza

Dal temperamento risoluto e volitivo, Hemingway decide di combattere come volontario poco dopo che gli Stati Uniti d’America erano entrati in guerra contro la Triplice Alleanza. Respinta la sua domanda di arruolamento nel corpo dei Marines a causa di un difetto oculare e della troppo giovane età, Ernest Hemingway falsifica il certificato di nascita per essere reclutato nell’American Red Cross come autista di ambulanza.

Servizio in Italia durante la guerra

Giunto in Italia nell’estate del 1918, si occupa dei feriti vittime dell’esplosione di una fabbrica di munizioni a Milano. Il nove giugno parte in direzione di Schio in provincia di Vicenza, in cui comincia a fraternizzare con i soldati italiani. Durante la battaglia del Solstizio, i feroci combattimenti in corrispondenza del monte Grappa e sul fronte del Piave rendono necessario l’intervento di ulteriori ambulanze per assistere i soccorritori già presenti.

Attività come volontario sul fronte

Hemingway viene trasferito nelle località di Fossalta di Piave e Monastier e, inforcata la bicicletta da bersagliere, si occupa di comunicare informazioni ai soldati e di fornire loro generi di conforto lungo le trincee. Il sette luglio, dopo che era giunta la notizia di un imminente attacco austro-ungarico, Ernest Hemingway decide di avvicinarsi ad una postazione di mitragliatrice presso il corso del Piave per assistere all’azione coi propri occhi. A mezzanotte fu scosso dal fragore di una bombarda austriaca, i cui frammenti colpirono il giovane scrittore.

Le ferite e il riconoscimento per il coraggio

Nonostante le lesioni e il trauma dell’esplosione, Hemingway si carica in spalla un soldato gravemente ferito e mentre cerca di raggiungere un luogo sicuro viene trafitto alla gamba e al piede da una raffica di mitra. Stoico, Hemingway continua ad avanzare fino a quando, colpito una seconda volta dai proiettili austriaci, collassa al suolo.

Il coraggio dell’ardito volontario sarà premiato con la medaglia d’argento al valore militare e con la croce di ferro al valore militare.

Casa Botter

Dove si trova Casa Botter?

Casa Botter si trova in Via Castelletto, 16, 31050 Botter, in provincia di Treviso (TV).

Risalente al XV secolo, il complesso architettonico è costituito da un corpo padronale a tre piani affiancato da una grande barchessa porticata. La villa ebbe una notevole rilevanza in una delle fasi più decisive del primo conflitto bellico mondiale. A causa delle pesanti perdite durante la battaglia del Solstizio, Ernest Hemingway, giovane conducente di ambulanza, venne inviato in prossimità del fronte insieme ad altri soccorritori per assistere i feriti e alloggiò proprio nelle antiche e affascinanti stanze di Casa Botter.

Villa Albrizzi

Dove si trova Villa Albrizzi?

Villa Albrizzi si trova in Via Barbarana, 27, 31050 Monastier di Treviso (TV).

Descrizione di Villa Albrizz

Immersa nella lussureggiante vegetazione arborea che le conferisce un’aura romantica e misteriosa, la sontuosa abitazione signorile si eleva su due piani e culmina con un raffinato timpano che ne conclude lo sviluppo verticale. Il corpo padronale, affiancato da due ampie barchesse porticate, è circondato da un vasto giardino lussureggiante in cui sorge un grazioso oratorio.

Importanza di Villa Albrizzi durante la prima guerra mondiale

Avvolta da un folto e quasi impenetrabile manto di vegetazione arborea, la residenza gentilizia del XVIII secolo ebbe un ruolo di notevole importanza durante il primo conflitto mondiale, in particolare nel contesto della battaglia del Solstizio. La nobile dimora era infatti sede della casa del soldato, un’organizzazione cattolica ricreazionale che metteva a disposizione dei soldati le strutture adeguate per lavarsi, riposare, dedicarsi ad attività ludiche e inviare lettere ai loro cari.

Hemingway e il soggiorno a Villa Albrizzi

Hemingway alloggiò nel maestoso edificio rurale nel giugno del 1918 e trascorse una notte in uno dei fabbricati adiacenti alla villa dedicati alla bachicoltura. L’esperienza del romanziere americano è descritta in insonnia, una delle brevi storie che compongono l’antologia I quarantanove racconti (The Fifth Column and the First Forty-Nine Stories) di cui riportiamo di seguito un estratto:

Quella notte eravamo sdraiati sul pavimento della stanza e ascoltavo i bachi da seta ruminare. i bachi da seta si nutrivano di foglie di gelso e tutta la notte si poteva sentirli ruminare con un rumore simile a quando cade la pioggia sulle foglie. Non volevo dormire perché per un lungo tempo ero vissuto con la convinzione che se avessi chiuso gli occhi al buio e mi fossi lasciato prendere dal sonno, la mia anima se ne sarebbe andata via dal corpo.

Abbazia di Santa Maria del Pero

Ecco l’approfondimento sull’Abbazia di Santa Maria del Pero.

Dove si trova l’abbazia di Santa Maria del Pero?

L’antico monastero benedettino si trova in Via Monastero, n. 3, 31050, Monastier di Treviso (TV).

Il monastero durante la seconda battaglia del Piave

Gli ambienti dell’antico luogo di culto furono sede di un distaccamento dell’American Red Cross nel corso della seconda battaglia del Piave. Il suggestivo monastero costituiva un punto di riferimento per Hemingway durante le operazioni di soccorso dei feriti.

Descrizione dell’abbazia benedettina di Santa Maria del Pero

Circondata dal sereno ambiente rurale del trevigiano solcato dal placido corso del fiume Meolo, l’abbazia benedettina millenaria di Santa Maria del Pero rappresenta uno dei più affascinanti monumenti del patrimonio storico e culturale della regione Veneto.

Il suggestivo chiostro porticato e il rigoglioso giardino

Uno degli elementi più caratteristici del complesso architettonico è il suggestivo chiostro porticato, la cui struttura, illuminata da bifore al secondo piano, incornicia il rigoglioso giardino in cui crescono antiche varietà arboree.

Eventi e ospitalità presso l’abbazia

Le ampie stanze dell’incantevole abbazia e la splendida area verdeggiante in cui il luogo di culto si inserisce rappresentano l’ambiente ideale per ospitare eventi indimenticabili in un’atmosfera da sogno.

Per ottenere maggiori informazioni in merito all’appassionante storia dell’abbazia, per valutare la disponibilità di camere o appartamenti e per degustare le specialità della vasta tenuta vitivinicola, si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’abbazia.

Santuario della Madonna Nera

Dove si trova il Santuario della Madonna Nera?

Il santuario della Madonna Nera si trova in Via Pralongo, 113, 31050 Pralongo (TV).

Il santuario della Madonna Nera: Elementi architettonici e artistici

Edificata sulle fondamenta di una cappella gentilizia cinquecentesca, la splendida chiesa in laterizio è il risultato di un accurato processo di ricostruzione avvenuto nel primo decennio del XX secolo dopo che un incendio aveva irreparabilmente compromesso la struttura del precedente luogo di culto.

La facciata e gli interni della chiesa

La caratteristica facciata a salienti presenta un portone ligneo ornato da una vetrata e sormontato da una pregevole trifora racchiusa da un arco a tutto sesto. Internamente la chiesa presenta una navata centrale affiancata da due navate laterali nelle quali si aprono due nicchie, una ospitante l’altare neogotico recante la scultura della Madonna col Bambino, l’altro il confessionale in legno.

La presenza di Hemingway nel santuario

La presenza di Hemingway è attestata in questi luoghi proprio durante questa cruciale e sanguinosa fase del conflitto per dare riparo e sostegno.

Parco Einaudi

Dove si trova Parco Einaudi?

Il parco comunale si trova in Via Luigi Einaudi, 31050 Monastier di Treviso (TV).

Costellato da numerosi alberi le cui chiome sembrano invitare a riposare e distendersi alla loro ombra, la vasta estensione verdeggiante è la località ideale sia per gli amanti dello sport individuale e dei giochi di squadra sia per coloro che desiderano trascorrere la giornata in assoluta tranquillità circondati da un’atmosfera serena ed incontaminata. La fascia del parco che si sviluppa lungo il corso del Meolo rappresenta il punto di partenza per attività di canottaggio lungo il placido corso del fiume.

Per gli appassionati di attività ludiche, il parco Einaudi è attraversato internamente da un piacevole e sinuoso percorso ciclopedonale e include inoltre un campo da calcio, un campo da pallavolo, un parco giochi con svariate e divertenti attrazioni e un area dotata di attrezzi ginnici per tenersi in forma rimanendo all’aperto e a contatto con la natura.

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