Scopri cosa fare a Martellago: il parco laghetti Martellago, mulino Gnocco, lago blu di Maerne.
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Dove si trova Martellago?
Il comune di Martellago confina a nord con Scorzè, a sud con Spinea, a sud ovest con Mirano, a sud est con Mestre, a ovest con Salzano, a est con Mestre.
Giro in bicicletta a Martellago
Inizio del percorso al parco Tombotto
Il percorso ciclabile consigliato ha inizio dal parcheggio di parco Tombotto, area di verde pubblico incastonata nel tranquillo caseggiato nel cuore della frazione di Maerne.
Verso il Parco Ilaria Alpi
Imboccate il percorso che parte dal parcheggio e attraversa il giardino alberato. Continuate in direzione ovest seguendo il sentiero che conduce all’uscita del parco collegandosi alla pista ciclopedonale. Continuate per circa 100 metri verso ovest lungo la pista ciclopedonale fino a raggiungere Via Stazione.
All’incrocio con Via Stazione svoltate a destra e proseguite per 300 metri all’ombra di tigli e pini marittimi. All’incrocio con Piazza IV Novembre, svolate leggermente a sinistra, poi a destra e proseguite lungo Piazza IV Novembre passando di fronte alla candida facciata a salienti della chiesa arcipretale culminante con suggestivi pinnacoli.
Proseguite per 200 metri e svoltate a sinistra in Piazza Ilaria Alpi. Continuate per circa 120 metri e imboccate la stradina alla vostra destra che porta a Parco Ilaria Alpi.
Seguite l’itinerario che attraversa l’area verde, dotata di un campo da pallacanestro, in direzione di alti pioppi cipressini. Continuate lungo la stradina fino ad arrivare al ponticello sul fiume Marenzego, superato il quale riprendete la comoda pista ciclabile che passa per parco Isonzo e costeggia il fiume fino a raggiungere il grazioso Mulino di Gnocco.
Passate affianco a Mulino Gnocco e procedete lungo Via Mulino per 350 metri. All’incrocio svoltate a destra in Via Ca’ Rossa e continuate per 1 km, poi svoltate a sinistra in una strada sterrata al riparto delle chiome di alti alberi (45.52764924087866, 12.163549179328507). Percorrete la stradina sterrata affiancata da alti platani, pini marittimi, cipressi e acacie.
Esplorando il Parco delle Chiuse
Il percorso si inoltra sempre più nella florida e folta vegetazione boschiva che circonda due ampi bacini d’acqua formatisi dove un tempo sorgevano giacimenti per l’estrazione di sabbia. Rimaste in uno stato di degrado per molti anni, l’area fu poi riqualificata e si caratterizza oggi per un complesso e delicato patrimonio di biodiversità faunistica e vegetale che attrae ogni anno escursionisti alla ricerca di una località tranquilla sottratta al cemento e all’inquinamento.
Meta naturalistica immersa nel verde e all’apparenza sospesa in una dimensione primordiale e senza tempo, il parco delle chiuse è un punto di riferimento per chiunque desideri esplorare una fiorente oasi incontaminata nell’entroterra veneziano.
Il Lago Blu di Maerne
Seguite il sentiero che costeggia i vasti bacini idrici e, conclusa la visita, tornate all’ingresso dalla riserva naturale. Lasciatevi l’ingresso dell’oasi alle spalle e svoltate a sinistra, proseguite per 350 metri lungo Via Ca’ Bembo e svolate a destra. Continuate per 300 metri lungo la strada alberata fino a giungere il lago blu di Maerne, splendido specchio d’acqua circondato da folta vegetazione in cui si recano appassionati di pesca sportiva.
Raccomandazioni e ritorno al punto di partenza
Se vi chiedete cosa fare a Martellago e vi incuriosisce scoprire una serena località lacustre incastonata nell’ameno scenario rurale fatto di sterminate estensioni coltivate delimitate da alte siepi, lambite dal serpeggiante corso del Dese e costellate di affascinanti fabbricati rustici, il lago blu di Maerne è una meta certamente consigliata.
Conclusa la visita tornate in Via Ca’ Bembo, all’incrocio svoltate a sinistra e continuate per circa 850 metri, poi, in corrispondenza di Eno_Ciccchetteria svoltate a sinistra in Via Rialto. Procedete lungo Via Rialto per 450 metri. Raggiunto lo svettante campanile di Maerne svoltate a sinistra e procedete lungo Piazza IV Novembre per altri 450 metri, poi svoltate a destra in Via Alessandro Manzoni. Continuate su Via Alessandro Manzoni per 1 km fino a tornare al punto di partenza.
Esperienza Unica alla Scoperta di Martellago
Il giro in bicicletta a Martellago offre un’esperienza indimenticabile attraverso luoghi suggestivi, storici e naturalistici, permettendo ai ciclisti di immergersi in una dimensione primordiale circondata dalla flora e fauna rigogliose dell’entroterra veneziano.