Scopri cosa fare a Pozzoleone: la festa del solstizio, la fiera di San Valentino, la chiesa di Santa Maria e San Valentino. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Dove si trova Pozzoleone?
Il comune di Pozzoleone confina a nord e a nord est con Cartigliano, a nord ovest con Nove, a sud con San Pietro in Gù e Carmignano di Brenta, a est con Tezze sul Brenta e Carmignano di Brenta, a ovest con Nove, Schiavon, Sandrigo e Bressanvido.
Indice dei contenuti
La festa del solstizio
La tradizionale fiera riunisce la comunità pozzoleonese nei giorni immediatamente precedenti al solstizio d’estate, ovvero il momento dell’anno in cui il sole raggiunge il punto più alto all’orizzonte. L’edizione 2022 si è tenuta dal 17 al 19 giugno in corrispondenza della parrocchia di Santa Maria e San Valentino.
La ricorrenza include numerose iniziative per godere appieno delle ultime giornate primaverili, da tranquille passeggiate all’aria aperta a coinvolgenti laboratori artigianali e lezioni di tiro con l’arco, attività ideali per stimolare attenzione e creatività. I più competitivi potranno inoltre sfidarsi in un divertente torneo di calcetto.
Le vie del centro si riempiono di bancarelle in cui troverete un vasto mosaico di manufatti, accessori di moda, capi d’abbigliamento e punti di degustazione nei quali potrete assaporare le specialità enogastronomiche del territorio attraverso un ricco menù che comprende gustosi bigoli al ragù d’anatra e carne sfrigolante alla griglia da accompagnare con fette di polenta abbrustolita.
Ad attrarre e incuriosire visitatori di tutte le età sono attività sia ludiche che culturali come emozionanti incontri di letture animate, avvincenti rompicapo, costruiti rigorosamente in legno, per mettere alla prova la vostra astuzia, nonché espositori di moto d’epoca restaurate, imperdibili per gli appassionati di motori.
Se vi chiedete cosa fare a Pozzoleone e non sapete resistere al fascino d’altri tempi di vivaci sagre paesane e desiderate trascorrere momenti significativi all’insegna di musica dal vivo e cucina di prima scelta, la festa del solstizio sarà un modo ideale per dare il benvenuto alla bella stagione.
La fiera di San Valentino
Le origini della fiera di San Valentino della comunità pozzoleonese sono rintracciabili già dal rinascimento, come attestato da atti notarili cinquecenteschi. L’appuntamento del 2023 avrà luogo dal 4 al 19 febbraio.
In occasione della celebrazione contadina le vie dell’allegro abitato sono pervase dal vociare chiassoso ed esuberante di migliaia di visitatori che passeggiano tra centinaia di padiglioni e prendono posto nelle tensostrutture in cui vengono servite pietanze goderecce che dimostrano la qualità e l’unicità dei prodotti del territorio.
Non mancheranno parate di trattori d’epoca e conferenze su tematiche legate allo sviluppo rurale sostenibile e alle innovazioni in campo agricolo.
Oltre alle solenni funzioni liturgiche la manifestazione prevede itinerari in bicicletta alla scoperta di serene località naturalistiche, serate danzanti durante le quali potrete ballare il liscio al ritmo di talentuose orchestre, una vasta area costellata di giostre per i bambini e un’affascinante mostra di utensili artigianali e agricoli che illustra le antiche usanze dei nostri avi.
Per maggiori informazioni in merito al dettagliato programma dell’evento si consiglia di consultare la locandina della sagra disponibile nel sito fieradisanvalentino.it
Per chi si chiede cosa fare a Pozzoleone, la fiera di San Valentino è un’evento storico tra i più caratteristici e amati del comune.
La chiesa di Santa Maria e San Valentino
Sito in Via Chiesa Sud, 9, il luogo di culto si distingue per una facciata moderna dalle forme slanciate ed essenziali. Quattro possenti semicolonne ritmano il fronte in tre sezioni, la centrale delle quali, di dimensioni maggiori, presenta un grande arco strombato nel quale si apre il massiccio portone ligneo.
Il portale d’accesso è sormontato da un timpano triangolare sopra il quale si staglia una raffinata vetrata inserita in una cornice in pietra bianca conclusa da una lunetta recante una rappresentazione sacra in altorilievo.
Le sezioni laterali sono scandite da sei nicchie semicircolari, disadorne, che generano suggestivi giochi di luce e ombra. A coronare lo sviluppo verticale della struttura è un’alta croce fiancheggiata da quattro candide statue.