Scopri cosa fare ad Altavilla Vicentina: Villa Valmarana Morosini, la sagra del SS. Redentore, il brolo e il laghetto, la chiesa di sant’Urbano papa. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Dove si trova Altavilla Vicentina?
Il comune di Altavilla Vicentina confina a nord con Creazzo, a nord est con Vicenza, a nord ovest con Sovizzo, a sud est con Arcugnano, a sud ovest con Brendola, a est con Vicenza e Arcugnano, a ovest con Sovizzo, Montecchio Maggiore e Brendola.
Villa Valmarana Morosini
Situata in Via G. Marconi, 97, la monumentale dimora signorile del XVIII secolo è incastonata nel cuore altavillase tra un alto colle boscoso, a nord est, e uno rigoglioso vigneto che si estende a sud ovest.
Affacciata su un vasto prato delimitato da svettanti tigli ben allineati lungo una siepe ben curata, la facciata sud ovest del corpo padronale presenta al piano terra, rivestito in bugnato liscio, tre portali. Ritmate da semicolonne e lesene ioniche, nel piano nobile si aprono sette finestre protette da parapetti in pietra, le tre centrali centinate. L’ultimo piano è scandito da finestre balaustrate (quella centrale sormontata da un timpano ad arco, le due laterali da timpani triangolari), incorniciate da quattro semicolonne corinzie che sorreggono il frontone triangolare dentellato coronato da statue e affiancato da volute.
Elementi di notevole pregio architettonico sono il candido emiciclo porticato e le splendide scuderie, divise internamente in tre navate.
Se vi chiedete cosa fare a Altavilla Vicentina, villa Valmarana Morosini è uno dei più significativi punti di riferimento culturale della provincia di Vicenza.
La sagra del SS. Redentore
La sagra del SS. Redentore si svolge ogni anno nel mese di luglio in corrispondenza della chiesa del SS. Redentore e Sant’Urbano Papa. L’edizione 2022 si è svolta dal 14 al 18 luglio.
Appuntamento immancabile per le buone forchette, durante la festa potrete assaporare tipicità che valorizzano la gastronomia del territorio, dalla squisita carne sfrigolante alla griglia e polenta alla piastra agli gnocchi al sugo, il tutto accompagnato da fiumi di birra e qualità vinicole di prima scelta.
Oltre alle esibizioni canore e musicali e le serate danzanti, a vivacizzare la festa saranno divertenti giostre colorate adatte ai più piccoli, dai grandi scivoli gonfiabili a divertenti tappeti elastici per fare acrobazie in tutta sicurezza.
Se vi chiedete cosa fare ad Altavilla Vicentina e volete trascorrere la bella stagione all’insegna di pietanze da leccarsi i baffi, balli e spettacoli pirotecnici mozzafiato, partecipare a questa manifestazione potrebbe fare proprio al caso vostro!
Il brolo e la chiesa di sant’Urbano papa
Meta ideale per gli appassionati di escursionismo alla ricerca di un luogo tranquillo in cui passeggiare avvolti dal verde, il brolo è un vasto parco che si estende sui declivi di un colle al cui apice spunta tra folte chiome la torre campanaria della Chiesa di Sant’Urbano Papa e Martire, di cui si intravedono le graziose bifore a ogiva e la cuspide acuminata.
Il luogo di culto presenta una facciata a doppio spiovente, tripartita verticalmente da quattro lesene e conclusa da un timpano triangolare culminante con tre guglie. Al di sopra del massiccio portone ligneo, sormontato da un arco a sesto acuto, si staglia un minuto rosone di pietra.
L’oasi boscosa è percorsa da sinuosi itinerari in terra battuta che solcano i silenziosi rilievi alberati disseminati di acacie, cedri, cipressi, pioppi, platani, noci e ciliegi.
Se vi chiedete cosa fare ad Altavilla Vicentina, il florido patrimonio arboreo e arbustivo dell’altura avvolge il millenario luogo di culto in una dimensione sacra e sospesa nel tempo che invita alla serena contemplazione delle spettacolari vedute panoramiche di sconfinati vitigni, ville storiche e pendii soleggiati costellati di caseggiati rurali.
Il laghetto di Altavilla Vicentina
Il parcheggio, non custodito, più vicino al laghetto si trova in Via Tovo (45.51614114945534, 11.470860121585995). Sorto su una cava di basalto abbandonata, l’ameno specchio d’acqua artificiale lambisce brillanti sponde erbose da cui spuntano ciuffi sottili di canneti ondeggianti.
Circondato da un candido sentiero ad anello ombreggiato da acacie e salici, la salubrità dell’acqua e della ricca vegetazione costituiscono l’ecosistema adatto a maestose specie di cigni bianchi e neri, oche e anitre che sguazzano il gelido bacino lacustre.
Per maggiori informazioni in merito agli orari di apertura si consiglia di visitare il sito www.laghettoaltavilla.altervista.org