Scopri cosa fare ad Annone Veneto in provincia di Venezia: la chiesa di San Vitale, la sede municipale del comune, il percorso ambientale di Annone Veneto, chiesa di San Pietro a Spadacenta. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Dove si trova Annone Veneto?
Il comune di Annone Veneto in provincia di Venezia confina a nord con Pravisdomini, a nord est con Pramaggiore, a nord ovest con Meduna di Livenza, a sud con San Stino di Livenza, a est con Pramaggiore e Portogruaro, a ovest con Motta di Livenza e San Stino di Livenza.
Giro in bicicletta ad Annone Veneto e Santo Stino di Livenza
Partenza dalla chiesa di San Vitale
Il giro in bicicletta consigliato ha inizio dal parcheggio della chiesa di San Vitale in 2, Via Cedrugno, 1, 30020 Annone Veneto (VE).
Incorniciata da alti e scuri cipressi, palme e tigli, la chiesa di San Vitale presenta una facciata candida e disadorna nella quale si apre un grande rosone vetrato sovrastato da un frontone triangolare.
Ulteriore elemento distintivo del complesso architettonico è il campanile in mattoni a vista recante quattro bifore in corrispondenza della cella campanaria. La svettante struttura culmina con una cuspide ottagonale circondata da un elegante parapetto.
Proseguimento dalla Chiesa al centro di Annone Veneto
Lasciatevi alle spalle il luogo di culto e imboccate la rotonda di fronte a voi. Prendete la terza uscita e svoltate a sinistra nella strada provinciale. Percorrete la SP11 e Via S. Antonio per 3,2 km fino all’incrocio con Via Postumia, dopodiché attraversare le strisce pedonali e continuate lungo Via Libertà in direzione del centro di Annone Veneto.
Esplorando il centro
Percorrete Via Libertà fino a raggiungere la piazza da cui si innalza la sede municipale del comune, sontuoso palazzo a tre piani distinguibile per il raffinato ornamento a bugnato al piano terra, i suggestivi mascheroni che emergono al di sopra dei portali d’ingresso e delle finestre al primo piano, le pregiate lesene scanalate che tripartiscono la facciata e le colonne di ordine corinzio sopra le quali spicca il candido parapetto in pietra.
Lasciate alla vostra sinistra la piazza lungo la quale si aprono pasticcerie, caffè e ristoranti, svoltate a destra e seguite Via IV Novembre per 250 metri, poi proseguite per circa 40 metri lungo Via Oltrefossa fino a trovare alla vostra sinistra l’inizio dell’itinerario naturalistico che per 3,2 km si snoda serenamente nel panorama rurale di Annone Veneto e Motta di Livenza attraverso ettari di vigneti e campi arati che si estendono a perdita d’occhio nel cuore dell’entroterra veneziano.
Booking.comIl percorso naturalistico di Annone Veneto
Affiancato dalle folte chiome di acacie e pioppi e da dense macchie di arbusti, il piacevole sentiero offre a tratti incantevoli vedute del paesaggio agreste scandito dalla rigorosa successione delle viti a Sylvoz fino ad inoltrarsi nuovamente nella fitta vegetazione arborea, le cui fronde sovrastano il percorso dando l’illusione che la stradina di ghiaia diventi leggermente più angusta, simile ad un lungo e stretto corridoio verde illuminato da sprazzi brillanti di luce solare.
Proseguite fino a raggiungere Via Largoni, svoltate a destra e proseguite per 600 metri affiancando i binari arrugginiti affondati nel pietrisco circondati da campi di grano delimitati all’orizzonte da alte e scure siepi.
Raggiunto l’incrocio con Str. Muggia, svoltate a sinistra e continuate per 500 metri, poi svoltate a sinistra in Via Corbolone e procedete per 3,6 km lungo il placido canale erboso costellato di pioppi e salici, alla vostra destra, e sterminate estensioni di campi di grano e vigneti punteggiati di caseggiati rustici alla vostra sinistra.
Arrivo alla chiesa di Spadacenta
Continuate su Via Meduna, lasciate alla vostra destra la cascata di Corbolon ed un grande salice piangente e procedete lungo Via Riviera Corbolone all’ombra di alti tigli per 350 metri, dopodiché svoltate a sinistra in Via Annone Veneto.
Percorrete Via Annone Veneto, Via Fosson e Via Giai per 3,5 km avvolti da campi di granoturco, vaste tenute vinicole, maestosi platani, pittoresche abitazioni rustiche circondate da fertili giardini alberati. Superato un laghetto artificiale, un parco costellato di cedri ed un boschetto di noci, passate affianco ad un lungo filare di tassi fino a trovare alla vostra sinistra la chiesa di Spadacenta.
Isolato al centro uno spiazzo delimitato da una siepe e da un campo di granoturco, la chiesa in mattoni rossi presenta una facciata a doppio spiovente ornata da un motivo ad archetti ciechi che assecondano il profilo del cornicione e delle pareti laterali.
Accessibile tramite un massiccio portone ad arco, l’edificio riceve la luce solare dalle monofore lungo i lati nord est e sud ovest e dal rosone nascosto in parte dalle pesanti fronde di un cedro.
Il ritorno attraversando Via Giai e Via Trieste
Lasciate la chiesa alla vostra sinistra e continuate su Via Giai, poi tenete la sinistra e proseguite su Via Trieste fino alla rotonda, dopodiché prendete la seconda uscita e continuate per 400 metri. Attraversate le strisce pedonali e continuate su Via S. Antonio per 500 metri fino a tornare alla chiesa di San Vitale.
Perchè vale la pena di visitare Annone Veneto?
Se vi chiedete cosa fare ad Annone Veneto e vi incuriosisce fare un tuffo nell’ameno scenario campestre della pianura confinante con il Friuli-Venezia Giulia, lontani dal rumore del traffico nonché scoprire monumenti significativi di architettura civile e sacra di una comunità vivace, ricca di storia e di specialità eno-gastronomiche, esplorare questo piccolo ma affascinante comune sarà un’esperienza memorabile!