Scopri tre cose da fare a Mareno di Piave in provincia di Treviso: ristoranti in cui gustare piatti di prima qualità in un uno splendido ambiente naturalistico, itinerari in bicicletta lungo il sinuoso corso del Monticano, antiche dimore signorili immerse immerse nel verde. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Indice
Dove si trova Mareno di Piave?
Il comune di Mareno di Piave confina a nord con San Vendemiano, a nord ovest con Conegliano, a nord est con Codogné, a sud ovest con Santa Lucia di Piave, a sud est con Cimadolmo, a ovest con Santa Lucia di Piave, a est con Vazzola e Cimadolmo.
Oasi Campagnola a Mareno di Piave
Dove si trova Oasi Campagnola?
Incastonato tra due laghetti cristallini avvolti dalla rigogliosa vegetazione arborea, Oasi Campagnola sorge nel cuore della campagna trevigiana in Via Campagnola, 5C, 31010 Mareno di Piave (TV).
Capace di regalare vedute paesaggistiche spettacolari, il riposante scenario naturalistico in cui è incastonato il rinomato ristorante-pizzeria, accessibile tramite un romantico ponticello, avvolge questo appartato angolo verdeggiante in un’atmosfera fiabesca nella quale la sapienza nel valorizzare i sapori unici di prodotti di prima scelta si concilia con il panorama idilliaco di una terra fertile e salubre.
Il GiraMonticano
Per effettuare prenotazioni ed ottenere informazioni in merito alle specialità e prelibatezze che potrete assaporare nell’ambito di uno scenario incantevole e luminoso ammirabile attraverso la vasta terrazza e le ampie vetrate dell’elegante Oasi Campagnola della famiglia Mariotto si consiglia a visitare il sito Internet del ristorante o di chiamare i numeri 0438 499204 – 346 6156651.
L’itinerario ciclo-pedonale GiraMonticano asseconda il corso serpeggiante del Monticano per 40 km attraverso i comuni di Conegliano, Mareno di Piave, Vazzola, Fontanelle, Oderzo, Gorgo al Monticano e Motta di Livenza. Il percorso si snoderà per 40 chilometri e si raccorderà con altri itinerari ciclo turistici lungo Livenza, Rasego e Resteggia e nella provincia di Pordenone.
Giro in bici a Mareno di Piave
Partendo dal parcheggio pubblico di fronte alla Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Piazza Vittorio Emanuele III, 9, 31010 Mareno di Piave TV, immettetevi nella rotonda e prendete l’uscita in Via della Vittoria.
Seguite la pista ciclo-pedonale in Via della Vittoria per 800 metri. Alla rotonda prendete la seconda uscita e procedete lungo Via Chizze. Dopo 850 metri tenete la destra in Via Chizze e proseguite per 900 metri lungo la strada sterrata affiancata da rigogliosi salici, da un’alta quercia dal portamento elegante e immersa nel panorama rurale scandito dalla regolare successione dei floridi filari di vite.
Svoltate in Via Cal Longa che asseconda il sinuoso e placido corso del Monticano Continuate su Via Camilli e poi Via Chilo Soffratta.
Prima del ponte, svoltando a sinistra in Via Morer delle Anime si raggiunge Villa Montalbano Balbi Valier Paoletti. Se invece si attraversa il ponte, svoltate a sinistra in Via Balbi e procedere per 2,4 km fino al sottopasso, attraversato il quale si continua fino all’incrocio.
Svoltate a sinistra in Via Ungheresca e di nuovo a sinistra in Via Monticano. Proseguite lungo Via Monticano, poi Via Morer delle Anime. In fondo alla Via svoltate a sinistra in Via IV Novembre, percorrete Via Calmessa fino a raggiungere il parcheggio sulla sinistra.
Villa Montalbano Balbi Valier Paoletti
Dove si trova Villa Montalbano Balbi Valier Paoletti?
Situata Via Morer delle Anime, 18, 31010 Mareno di Piave (TV), Villa Montalbano Balbi Valier Paoletti è una splendida dimora signorile seicentesca armoniosamente inserita nel rigoglioso scenario rurale attraversato da rigogliosi filari di vite, la cui rigorosa e geometrica successione asseconda unicamente il sinuoso andamento del Monticano incorniciato da alti algini.
Elevato su tre livelli, il corpo padronale della residenza gentilizia presenta due trifore a tutto sesto sia al piano terra che al secondo piano e al piano nobile presentano un candido parapetto, mentre i fabbricati laterali presentano invece finestre rettangolari distribuite su tre piani.
A concludere lo sviluppo verticale del complesso gentilizio è l’abbaino con timpano triangolare svettante al centro dell’abitazione.
Tra le chiome verdeggianti di alti pioppi, pini e di una magnolia si scorge infine la sommità del grazioso campanile merlato della chiesa privata della nobile famiglia.