Scopri cosa fare a Montegaldella: la festa della zucca, la ciclabile del saluto, la chiesa di San Michele Arcangelo. Volete saperne di più? Prima di tutto…
Indice
Dove si trova Montegaldella?
Il comune di Montegaldella confina a nord con Montegalda, a nord ovest con Longare, a sud est con Cervarese S. Croce e Rovolon, a sud ovest con Nanto, a est con Montegalda e Cervarese S. Croce, a ovest con Longare, Castegnero e Nanto.
La festa della Zucca
La fiera tradizionale si tiene ogni anno, tranne rare eccezioni, nel mese di settembre nella frazione di Ghizzole. L’edizione 2023 si svolgerà dal 15 al 18 e dal 21 al 24 settembre.
Allestita in Via Ghizzole nella tranquilla cornice agreste di un vasto campo ombreggiato da un lungo filare di tigli presso Villa Ragona Cecchetto e la chiesa di San Tarcisio, la sagra esalta i colori e gli aromi della stagione autunnale attraverso squisite ricette a base del prelibato frutto delle Cucurbitaceae dalla polpa compatta e leggermente farinosa, dal gusto dolce e fragrante, la cui simpatica forma tondeggiante e il cui colore arancione acceso
rievocano scenari fantastici e incantati radicatisi nell’immaginario collettivo grazie ad antiche fiabe come quella di Cenerentola, resa nota nella Penisola a partire dal XVII secolo con la pubblicazione di La gatta cenerentola di Giambattista Basile, rivisitazione di una leggenda millenaria dell’antico Egitto.
Nutriente e saporita, la zucca può essere abbinata a insaccati e affettati per la preparazione di diverse pietanze goderecce, di cui i tortelli alla zucca con salsiccia e pomodoro ed il cotechino con la zucca in agrodolce sono solo alcuni esempi dei numerosi piatti del ricco menù dell’evento.
Ad animare la tradizionale ricorrenza vi saranno inoltre giostre e spettacoli di cabaret, esibizioni di danza e serate dedicate ai grandi successi musicali degli anni ’90.
Se vi chiedete cosa fare a Montegaldella e siete alla ricerca di iniziative originali per trascorrere la fine dell’estate in allegria e spensieratezza all’insegna di specialità gastronomiche del territorio, calici di vino e boccali di birra, la festa della Zucca è un’evento più che consigliato.
La ciclabile del saluto
L’itinerario ciclo-pedonale si addentra nel sereno ambiente campestre della pianura vicentina solcata dalle anse serpeggianti del Bacchiglione all’ombra di floride siepi e lunghi filari di scuri e svettanti pioppi cipressini.
Se vi chiedete cosa fare a Montegaldella, questo piacevole sentiero è indicato per chiunque desideri praticare attività fisica leggera all’aria aperta in un silenzioso e ameno scenario naturalistico tra sconfinati campi di granturco e vaste distese erbose costellate di caseggiati rustici e maestose ville secolari.
la chiesa di san Michele Arcangelo
Situata in Via Roma, 2, la chiesa di San Michele Arcangelo è uno dei più significativi monumenti di architettura del comune. Orizzontalmente tripartita, la facciata della chiesa è scandita al piano terra da quattro coppie di lesene corinzie di tonalità rosa che incorniciano il massiccio portale ligneo centinato.
Racchiusa tra due eleganti cornici dentellate, la sezione centrale è ritmata da altre quattro coppie di lesene, di tonalità verde, tra le quali si aprono cinque nicchie ornate da statue raffiguranti, da sinistra a destra: San Giuseppe che impugna il bastone fiorito e tiene in braccio il Bambino Gesù, San Pietro con le chiavi del regno dei cieli, Gesù che mostra il Sacro Cuore, san Paolo, riconoscibile per il libro e la spada al suo fianco e infine Sant’Antonio, identificabile per il saio francescano e i simboli del giglio e del Bambino.
A concludere lo sviluppo verticale della struttura è un elaborato frontone curvilineo coronato da un grande arco a tutto sesto sormontato da una croce di pietra.
Internamente divisa in tre navate, la chiesa reca nella navata centrale una elaborata cantoria in cui è collocato un raffinato organo a canne.