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Cosa fare a Susegana: 5 cose da fare a Susegana

Cosa fare a Susegana in provincia di Treviso? Maggio suseganese, Nova eroica Prosecco Hills, colle della Tombola, castello di san Salvatore, il Castello di Collalto.

Dove si torva Susegana?

Il comune di Susegana in provincia di Treviso confina a nord con Refrontolo e San Pietro di Feletto e Conegliano, a sud con Nervesa della Battaglia, a est con Santa Lucia di Piave, a ovest con Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia.

NOVA eroica Prosecco Hills

Evento ciclistico, enogastronomico e musicale, NOVA eroica Prosecco Hills è una manifestazione sportiva e culturale volta a promuovere il patrimonio naturalistico e paesaggistico del trevigiano reso inconfondibile dagli incantevoli colli assolati sui cui lievi pendii si adagiano regolari i floridi filari di vite da cui si ricava una delle qualità vinicole più rare e amate a livello mondiale.

Per chi desideri trascorrere momenti di svago e spensieratezza alla scoperta di maestose roccheforti avvolte da boschi secolari e rigogliosi vigneti si consiglia di consultare il programma dell’evento nel sito del movimento EROICA.

Maggio suseganese 2023

Dove e quando si svolge maggio suseganese?

L’edizione del 2022 di Maggio suseganese ha avuto luogo da venerdì 12 a domenica 28 maggio presso il Centro Ricreativo “Vivaio” APS – NOI Associazione in Via della Chiesa, 4.

Il ricco programma della festa prevede musica dal vivo, specialità di carne alla griglia da gustare con freddi boccali di birra e vini autoctoni di prima qualità per rallegrare le serate primaverili nella cornice di una delle più idilliache località storiche e naturalistiche della provincia di Treviso.

Per chi si chiede cosa fare a Susegana, si consiglia di consultare la pagina Facebook Maggio Suseganese per essere sempre aggiornati sui prossimi appuntamenti dell’evento.

Colle della Tombola

Il Colle della Tombola è un rilievo di antichissima formazione geologica sulla cui sommità svettano maestose varietà arboree, da alti e scuri cipressi e stupendi ippocastani a carpini, acacie e querce secolari.

Risalente all’alto medioevo, la possente rocca dei Conti di Collefusco troneggiava sulla cima del colle a breve distanza dalla piccola chiesa di San Daniele, (le cui origini potrebbero risalire a prima dell’anno Mille, anche se le prime documentazioni del tempio risalgono al 1270) purtroppo andata quasi completamente distrutta durante la Grande Guerra.

Accessibile tramite una candida scalinata di pietra ammantata dalla folta vegetazione arborea e arbustiva, il florido colle si trova a cavallo tra Colfosco, in direzione nord ovest, e San Salvatore, in direzione sud est.

La posizione dominante del suggestivo rilievo portò l’esercito austro-ungarico a farne un punto di osservazione durante la prima guerra mondiale.

Per chi si chiede cosa fare a Susegana e non sa resistere al fascino di appassionanti escursioni storico – naturalistiche, una visita al colle della Tombola è certamente consigliata!

Castello di San Salvatore

Situato in via Sottocroda, 31058 Susegana (TV) l’antichissimo complesso difensivo è uno dei monumenti di maggior rilevanza storica, architettonica e culturale della regione.

Armoniosamente inserito nell’incantevole scenario collinare della campagna della Marca trevigiana, il maestoso fortilizio venne realizzato tra il XII e il XIII secolo nel radioso e verdeggiante territorio della contea di Lovadina, la cui amministrazione fu ceduta nel 958 a Rambaldo, progenitore dell’illustre casata dei Collalto nonché genero di Berengario II Re d’Italia.

Le possenti mura merlate racchiudono al loro interno un grandioso palazzo nobiliare distinto dagli eleganti caratteri architettonici del Rococò.

Lo spettacolare castello rappresenta una location ideale per ospitare eventi, spettacoli, conferenze e matrimoni.

Castello di Collalto

Dove si trova il castello di Collalto?

Meta consigliata per amanti di collezionismo e antiquariato, il castello di Collalto è una formidabile roccaforte costruita nella prima metà del XII secolo per ordine di Ensedisio I, feudatario e Conte di Treviso.

Secondo la leggenda, la tristezza che affliggeva Bianca da Camino per la partenza in guerra di Tolberto da Collalto suscitò l’invidia di Aicha da Camino, la quale, per vendicare l’orgoglio ferito, ordinò che la giovane venisse murata viva e lasciata agonizzare nelle buie segrete del castello, destinandola a perire di fame e sete.

Secondo l’antica credenza popolare lo spettro di Bianca da Collalto si aggirerebbe tutt’ora tra gli ambienti del castello e sarebbe ancora possibile udire i lamenti spettrali della sua anima tormentata.

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