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Cosa fare a Sarmede: 5 cose da fare a Sarmede

Cosa fare a Sarmede? Scopri 5 cose da fare a Sarmede in provincia di Treviso: Immagini della fantasia, casa Castellir, la chiesetta di Castellir e misteriosi ritrovamenti archeologici di una possente fortificazione recentemente riportati alla luce.

Dove si trova Sarmede?

Il comune di Sarmede in provincia di Treviso confina a nord con Fregona, a est e a sud con Cordignano, a ovest con Cappella Maggiore e Fregona.

Cosa fare a Sarmede? Immagini della fantasia

Immagini della fantasia è la mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia allestita annualmente nell’ambiente luminoso e moderno del Museo Štěpán Zavřel nel cuore storico di Sarmede.

L’evento culturale accoglie artisti riconosciuti a livello mondiale per la loro abilità di comunicare il proprio pensiero attraverso il linguaggio rivoluzionario del disegno.

Le arti figurative permettono grazie alla loro immediatezza estetica di cogliere l’oggetto rappresentato in modo istantaneo e di creare con lo spettatore un dialogo sensoriale, primordiale e psichico che supera la mediazione della parola.

Le antichissime pitture e incisioni rupestri impresse decine di migliaia di anni fa in oscure caverne rinvenute dal continente europeo all’Indonesia ci permettono di riscoprire, non senza difficoltà interpretative, aspetti culturali e spirituali che legano il mondo terreno alle dimensioni magiche con le quali dialogavano i nostri antenati.

Le diverse tecniche stilistiche, dal sapiente uso del colore alla scelta dei materiali, riflettono il talento e la sensibilità di ogni illustratore nell’evocare attraverso la luce e lo spazio ricordi, impressioni e sentimenti di paura, amore, coraggio, nonché dare espressione a concetti come quelli di casa, abitazione, altro, diverso, confine, natura, bellezza, sogno.

Accolti in un ambiente dinamico, spazioso e moderno, i partecipanti di ogni età sono invitati a conoscere e approfondire idee e sensazioni visive innovative che i moderni organi di comunicazione di massa tendono a banalizzare o travisare.

L’evento artistico e letterario è ideale per chiunque fosse interessato ad immergersi in un’atmosfera che stimoli fantasia e creatività, che possa generare stupore, meraviglia e ispirazione nei più piccoli e che educhi a maturare spirito critico, capacità di ascolto, rispetto reciproco e l’abilità di cogliere e apprezzare sfumature di significato nel pensiero altrui, nonché ad acquisire gli strumenti per riconoscere e liberarsi dalle invisibili gabbie mentali nelle quali l’uniformità e l’omologazione della nostra società cercano subdolamente di rinchiuderci.

Se vi chiedete cosa fare a Sarmede e vi appassiona il mondo dell’illustrazione, l’evento annuale Le Immagini della fantasia è un appuntamento sicuramente consigliato!

Casa Castelir

Dove si trova Casa Castellir?

Situata in Borgo Rugolet, 17, 31026 Sarmede TV, Casa Castellir è uno degli edifici più variopinti e affascinanti del comune di Sarmede per le spettacolari pitture che ne decorano le pareti interne ed esterne, frutto della creatività e del talento di Gabriele Cattarin, prolifico artista trevigiano il cui stile si distingue per l’immediatezza ed efficacia comunicativa delle sue composizioni, nelle quali il vivace dinamismo dei soggetti si concilia con il cromatismo acceso e brillante che stupisce e attrae lo spettatore con la propria vitalità ed espressività.

Stando alla versione riportata nel sito di Casa castelir, la rappresentazione che anima la parete ovest della dimora rurale raffigura un duello a cavallo che vede contrapporsi Rizzardo VI da Camino ed il campione al servizio di Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia.

Chi era Rizzardo VI?

Nato alla fine del XIII secolo, Rizzardo VI era figlio di Guecellone VII, capitano della città di Treviso il quale, dopo aver contrastato le mire espansionistiche di Cangrande della Scala in difesa di Padova, si alleò proprio con gli scaligeri contro i quali aveva appena combattuto dal momento che, nonostante il suo contributo nella vittoria contro il casato veronese, a Guecellone VII era stato negato il titolo di capitano di guerra di Treviso al quale ambiva.

A suggellare l’alleanza tra le due famiglie sarebbe stato il matrimonio combinato tra Verde della Scala Rizzardo VI nel 1316.

Rizzardo disattese tuttavia l’alleanza con gli scaligeri i quali, impadronitisi di Belluno e Feltre nel 1321, conquistarono, dopo la morte di Guecellone nel 1324, la città di Serravalle.

Riottenuto il possesso della città alla scomparsa di Cangrande, Rizzardo VI riallacciò nuovamente i legami con la signoria veronese sostenendo il suo piano di impadronirsi di Treviso.

In seguito al decesso di Pagano della Torre, patriarca di Aquileia, Rizzardo VI approfittò del vuoto di potere per occupare Sacile, conquistata la quale chiese a Bertrand de Saint Geniès, nuovo patriarca, il riconoscimento ufficiale dei feudi nei territori del Cadore, di Cordignano, Roganzuolo e di Cavolano.

In seguito ad una fase di stallo il conflitto armato si accese nuovamente portando questa volta ad un esito sfavorevole per Rizzardo il quale, già in difficoltà e non potendo contare sul supporto scaligero, fu cacciato da Aquileia e in seguito definitivamente privato dei feudi che aveva reclamato.

Rizzardo VI morì nel 1335 a causa delle ferite riportate in battaglia.

Interni di Casa Castelir

Le pareti interne di Casa Castelir recano sgargianti raffigurazioni di menestrelli, arcobaleniche composizioni floreali e faunistiche nonché suggestive illusioni prospettiche come la finestra che offre uno scorcio del focolare domestico e dalla quale due fanciulle ridenti invitano alla lettura dei racconti di Štěpán Zavřel.

Nel calore di un ambiente festoso, gioviale, luminoso e accogliente in cui arte e architettura si integrano in modo armonioso e magico, gli ospiti sono coinvolti in un viaggio sensoriale alla scoperta dei sapori di pietanze tradizionali nate da prodotti salubri che crescono su lievi pendii di colli verdeggianti.

Per volesse dedicare del tempo ad esplorare le bellezze storiche e naturalistiche di Sarmede e vivere l’atmosfera amena di una delle dimore più colorate e vive della nostra regione, vi consigliamo di visitare il sito di questa abitazione di campagna fuori dal comune.

Chiesetta Madonna di Val a Sarmede

Situata al termine del sentiero di Borgo Palù (coordinate: 45.98095831180605, 12.402552877635948) che si addentra sinuoso nella silenziosa area boschiva nella località di Rugolo, la chiesetta Madonna di Val è uno degli edifici più antichi nel comune di Sarmede. Le prime documentazioni che ne attestano la presenza sul territorio risalgono infatti al XVI secolo.

Sorta sui verdi pendii ammantati dalla florida vegetazione arborea, il minuto e isolato luogo di culto presenta una semplice facciata a capanna recante due lesene di ordine dorico sopra le quali si staglia il frontone recante al centro un apertura ottagonale.

Al di sopra del portone ligneo emerge una nicchia coronata da un arco a tutto sesto decorata internamente dall’immagine di Maria.

Chiesetta di Castellir

Dove si trova la chiesetta di Castelir? indicazione coordinate: 45.9898374142501, 12.408203677430823.

Partendo dalla chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire in Via Rogolo 1, procedete lungo Borgo Rugolet per 350 metri fino a raggiungere un bivio. Tenete la sinistra e proseguite lungo Borgo Rugolet da cui potrete ammirare scorci paesaggistici mozzafiato sui colli assolati percorsi da vigneti e costellati di oliveti.

Inerpicandosi sui rilievi alberati, la strada affiancata da staccionate in legno e candidi muri in pietra serpeggia tra i pendii di Montaner facendosi sempre più stretta fino a condurre alla graziosa chiesa alpina.

Erta sulla cima del monte Castellir, la chiesetta sorge in una posizione panoramica privilegiata da cui si possono ammirare le Prealpi Bellunesi.

Gli scavi archeologici

Il territorio di Sarmede, gravido di ricchezze che ne attestano il valore storico e culturale, ha recentemente riportato alla luce gli straordinari resti di una torre facente parte di un più vasto sistema difensivo, presumibilmente appartenuto al casato dei da Camino, a cavallo tra Montaner e Vittorio Veneto.

Per chi non sa resistere al fascino della storia e si chiede cosa fare a Sarmede, questa scoperta renderà la vostra visita ancor più emozionante!

Nel maggio del 2022 verranno pubblicate le informazioni ottenute dai sopralluoghi del rinvenimento archeologico e sarà possibile svelare, almeno in parte, l’aura di mistero che avvolge la maestosa fortificazione.

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